Concetti Chiave
- Il neomedievalismo, promosso da Pagin e Ruskin, rivalutò il gotico in architettura e arti applicate nel XIX secolo in Europa.
- Viollet Le Duc fu una figura chiave nel restauro di monumenti medievali in Francia, come la cattedrale di Notre-Dame e il castello di Pierrefonds.
- Le Duc adottò un approccio teorico e tecnico unico, eliminando elementi non medievali e ricostruendo parti mancanti basandosi su modelli storici.
- La sua filosofia di restauro mirava a ripristinare un 'completo stato' di un edificio, che non era mai esistito in nessuna epoca precedente.
- Il neomedievalismo si caratterizzava per la stretta connessione tra architettura e artigianato, coinvolgendo diverse corporazioni artigiane.
Il gusto neogotico nell'Ottocento
Nel quadro decennio dell'Ottocento, viene proposto da Pagin e Ruskin il gusto neogotico. La rivalutazione del gotico avrà seguito in Francia, Germania e Inghilterra dove si espresse per quanto riguarda il campo dell'architettura nel restauro degli edifici, e nella costruzione di nuovi e la rivalutazione del lavoro artigianale nelle arti minori. Il neomedievalismo era caratterizzato da una continuità tra architettura e artigiana, cattedrali francese e opere monumentali costituivano grandi opere collettive dove tutte le corporazioni artigiane avevano contribuito a definire il carattere artistico del monumento.
Contributi di Viollet Le Duc
Viollet Le Duc (1814 1879) contribuì alle basi teoriche e tecniche del medievalismo, è conosciuto per la sua opera nel campo del restauro esclusivamente per i grandi monimenti della Francia medievale che è chiamato a restaurare e riportare l'antico stato di splendore. Costruisce la grande guglia di 96 metri per la cattedrale di Notre—Dame di Parigi. Sono cantieri che presentano grandi difficoltà di tipo tecnologico e di ordine storico -filologico in quanto sono opere che presentano stili diversi e che comunque hanno subito molte trasformazioni nel tempo.
Tutto ciò che non è medievale viene eliminato e le parti mancanti sono ricostruite secondo i modelli originali in presenza dei rilievi e disegni progettuali storici oppure se mancanti ricostruito sulla base di deduzioni e confronti condotti dall'architetto Viollet Le Duc.
Tra le opere condotte da Le Duc non ci sono solo le cattedrali ma anche i complessi militari come il Castello di Pierrefonds residenza di Napoleone III e le Mura i Carcassone.
Secondo Le Duc restaurare non significava rifarlo, ripararlo ma ripristinare uno stato completo che non può mai essere esistito in nessuna epoca.