Concetti Chiave
- Le case museo trasformano abitazioni private in musei, mantenendo raccolte artistiche in ambienti domestici, con esempi come Palazzo Bagatti Valsecchi a Milano.
- Gli studi d'artista e i musei diocesani rappresentano varianti della casa museo, con collezioni artistiche unificate o legate a proprietà ecclesiastiche.
- I musei etnografici mettono in luce costumi e tradizioni popolari, spesso arricchiti da attrezzature multimediali per rappresentare la cultura intangibile.
- Gli ecomusei e i musei diffusi si concentrano sulla salvaguardia del territorio e sull'ambiente come spazio espositivo, oltrepassando l'idea tradizionale di museo.
- I musei aziendali sono una tendenza recente, spesso creati per scopi promozionali per rafforzare l'immagine dell'azienda.
La casa museo
La casa museo è un’istituzione nata dalla trasformazione di un’abitazione privata in museo aperto al pubblico, la sua particolarità è il persistere di una raccolta artistica all’interno di un ambiente domestico, talvolta però possiede le caratteristiche di una galleria visitabile come risulta dalle diverse segnalazioni di raccolte private nelle guide cittadine dell’epoca.
Anche in Italia esistono esempi di questa tipologia: Palazzo Bagatti Valsecchi a Milano del 1883, costruito come se fosse un palazzo rinascimentale fiorentino con archi e logge, al interno opere di arte antica che arredano gli interni oppure li ricostruiscono arbitrariamente con affreschi di varia provenienza riassemblati per imitare questi ambienti. Un elementi fondamentale è il bagno, moderno con acqua corrente, rubinetti ma sembra una sorta di fontana antica con marmo bianco e vasca. Casa di Frederick Stibbert a Firenze, una specie di castello medievale con una sequenza di armature rinascimentali disposti su supporti, vicino agli arazzi, intarsi in marmo, gusto quindi per una decorazione ricchissima che si travaserà negli Stati Uniti, quindi tutti i primi musei americani nascono con questo tipo di conformazione.
Tutela e sicurezza
Se però la necessità di fruizione suggerirebbe di non alterare con elementi estranei l’atmosfera, fondamentale è la tutela e la messa in sicurezza delle opere.
Sotto la generica definizione di casa museo ricadono poi anche gli studi d’artista che racchiudono solitamente una maggiore uniformità di oggetti in quanto frutto dell’artista stesso, tuttavia nel corso dell’ottocento una parte significativa del panorama museale è rivestita dalle collezioni artistiche di proprietà ecclesiastica e così iniziarono a sorgere i musei diocesani. Nel novecento una serie di atti legislativi e la costituzione di organismi preposti al controllo del patrimonio ecclesiastico, testimoniano la consapevolezza da parte della santa sede di sovrintendere direttamente alla gestione di tali beni.
Musei etnografici e ecomusei
Esistono poi anche i musei etnografici in cui hanno un ruolo centrale gli oggetti d’uso che raccontano i costumi e le tradizioni di un popolo, spesso questi musei vengono infatti dotati di attrezzature multimediali che riproducono la cultura intangibile a complemento delle opere stesse. Spesso questi musei offrono diversi punti di tangenza con gli ecomusei, che sono rivolti alla salvaguardia del territorio, questo concetto sembra sconfinare in quello di museo diffuso, il cui spazio di riferimento non è più l’edificio che espone le collezioni ma l’ambiente che ospita il patrimonio.
Musei aziendali
Infine, di recente imposizione, sono i musei nati in seno alle aziende, spesso hanno scopo promozionale per confermare la propria immagine
Domande da interrogazione
- Qual è la caratteristica principale di una casa museo?
- Quali sono alcuni esempi di case museo in Italia?
- Qual è l'importanza della tutela e messa in sicurezza delle opere nelle case museo?
- Qual è il ruolo dei musei etnografici e come si relazionano con gli ecomusei?
La casa museo è caratterizzata dalla trasformazione di un'abitazione privata in museo, mantenendo una raccolta artistica in un ambiente domestico.
Esempi di case museo in Italia includono il Palazzo Bagatti Valsecchi a Milano e la Casa di Frederick Stibbert a Firenze.
È fondamentale per preservare l'atmosfera originale senza alterazioni, garantendo al contempo la protezione delle opere.
I musei etnografici si concentrano sugli oggetti d'uso che raccontano le tradizioni di un popolo e spesso si avvicinano agli ecomusei, che mirano alla salvaguardia del territorio.