Concetti Chiave
- Edvard Munch, nato in Norvegia, ha vissuto un'infanzia difficile che ha influenzato profondamente la sua arte, caratterizzata da autoritratti che esplorano stati d'animo e condizioni esistenziali.
- L'Autoritratto con sigaretta del 1895 esprime il desiderio di Munch di universalizzare le proprie emozioni, attraverso una figura elegante e spettrale in un'atmosfera oscura e inquietante.
- L'Autoritratto all'inferno del 1903 riflette il difficile periodo personale di Munch, utilizzando il fuoco come simbolo del suo tormento interiore.
- L'urlo del 1893 è una rappresentazione iconica del tormento umano, con un personaggio deformato che urla in un paesaggio distorto, amplificando il dramma esistenziale universale.
- La Danza della vita del 1899 simboleggia le tre età della donna attraverso figure femminili in un paesaggio marino, rappresentando purezza, sessualità e vecchiaia.
Indice
Infanzia e autoritratti simbolisti
Nasce in Norvegia, infanzia difficile (morte madre e due fratelli)
Autoritratti. Che significato hanno per i simbolisti? Far vedere i vari stati d animo, ma soprattuto la condizione dell artista in quell istante e come percepisce sé.
1895- Autoritratto con sigaretta (visione di se stesso, ma anche visione dell uomo universale. Desiderio di rendere universale quello che sta comunicando)
-Rivolge la spalla verso l osservatore
-Sigaretta in mano
-Elegante
-Elementi strani e inquietanti: sfondo e atmosfera scura e ombra proiettata dietro, fumo che sembra circondarlo. Sembra un apparizione un po' spettrale, evanescente.
1903-
-Si rappresenta nel fuoco dell inferno ma con tratti ancora riconoscibili
-Perché l ha fatto? Perché stava vivendo un momento difficile.
Autoritratto tra il letto e l'orologio
Autoritratto tra il letto e l orologio- 1940 (ultima parte della sua vita)
-La verticalità dell artista e dell’orologio si contrappone all orizzontalità del letto
-L’orologio e il letto indicano i limiti della sua esistenza e lui si trova nel mezzo insieme ai quadri che rappresentano il suo impegno nella sua esistenza.
-Colori vivaci.
-Tema della morte (molto presente nei suoi quadri di questa fase della sua vita)
L'urlo e il tormento esistenziale
L'urlo 1893 (conservato a Oslo)
-Lungo un fiordo, ora del tramonto.
-Due sagome in controluce in fondo sul ponte (i suoi amici con cui Munch stava camminando, secondo il suo racconto)
-Non é una scena idilliaca da quello che racconta, ma una scena che fa paura, apocalittica.
-Il personaggio in primo piano quindi é Munch perché sta urlando di paura. Non viene rappresentato in modo reale, ma sembra quasi un teschio, é deformato. É la personificazione del tormento e dello strazio della vita dell’ uomo.
-Tutto è deformato, il paesaggio circostante sembra amplificare l urlo, sembrano gli effetti di questo urlo (natura specchio dell anima)
-Colori molto vivaci intensificano lo strazio
-Le figure in secondo piano sembrano non essere toccate da questo urlo, è un urlo soffocato e senza risposta
-->Munch sostituisce la rappresentazione naturalistica con la rappresentazione del dramma esistenziale che caratterizza tutta l’umanità, tutti possono immedesimarsi nelle sue opere anche se il pittore cerca di esprimere le sue proprie sensazioni.
Danza e simbolismo delle età
1899-
-rappresenta una danza all aperto davanti al mare.
-In primo piano tre figure: una donna da sola con un vestito bianco, una coppia, a destra una donna in nero.
-Queste tre donne rappresentano le tre età della donna: purezza, sessualità, vecchiaia.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato degli autoritratti di Edvard Munch per i simbolisti?
- Cosa rappresenta "L'urlo" di Edvard Munch e quale è il suo significato?
- Quali temi sono presenti nell'opera "Danza della vita" di Munch?
Gli autoritratti di Munch mostrano i vari stati d'animo e la condizione dell'artista in quell'istante, come percepisce sé stesso, e il desiderio di rendere universale ciò che sta comunicando.
"L'urlo" rappresenta il tormento e lo strazio della vita dell'uomo, con il personaggio in primo piano che urla di paura. La scena è apocalittica e il paesaggio circostante amplifica l'urlo, riflettendo il dramma esistenziale dell'umanità.
"Danza della vita" rappresenta una danza all'aperto con tre figure femminili che simboleggiano le tre età della donna: purezza, sessualità e vecchiaia, esplorando il ciclo della vita e le sue fasi.
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