Concetti Chiave
- Il dipinto "La bambina malata" di Edvard Munch rappresenta un momento cruciale e doloroso, evocando la morte della sorella Sophie per tubercolosi.
- L'opera mostra una donna che tiene la mano di una ragazza dai capelli rossi, con il gesto centrale e ridotto a una macchia informe, simbolo di resa alla perdita.
- L'ambiente della stanza è opprimente, con una tenda verde che blocca la luce e oggetti come un comodino e una sedia che delimitano lo spazio.
- La tecnica pittorica è caratterizzata da colori stesi a lunghe pennellate, incisi con spatole e coltelli, trasmettendo il dolore dell'anima.
- L'atmosfera della stanza è resa pesante e piena di angoscia, riflettendo la presenza della morte nel corpo pallido della malata.
Indice
Il dipinto "La bambina malata"
Un dipinto decisivo, in cui si possono individuare gli elementi della pittura di Munch è la Bambina malata, di cui esistono cinque versioni e moltissimi disegni. Il soggetto rievoca la tragica morte della sorella Sophie per tubercolosi, lo stesso male che colpì anche la madre.
La rappresentazione della perdita
La donna seduta con la testa reclinata tiene la mano sinistra della ragazza dai capelli rossi; il loro gesto si trova esattamente al centro del dipinto, ma è ridotto a una macchia informe, delineata con pochi tocchi di colore, ultimo disperato segno di chi non può che arrendersi a una perdita.
Lo spazio della stanza è ristretto, delimitato a sinistra dal comodino e a destra da una sedia sulla quale è abbandonato un bicchiere quasi vuoto. La tenda verde non lascia filtrare nessuna luce esterna e fa da contrappeso alla coperta del letto e al grande cuscino bianco. L’artista è riuscito a rendere l’aria pesante, acre della stanza, intrisa dell’angoscia della morte che visibilmente affiora dal corpo pallido ed esangue della malata.Tecniche pittoriche di Munch
Ciò che più sconcerta di questa tela è la materia pittorica: i colori sono stati stesi senza disegno a lunghe pennellate, strato su strato e poi rischiati, graffiati e incisi con spatole e coltelli, un vero corpo a corpo che è riuscito a materializzare il lacerante dolore dell’anima.