Concetti Chiave
- Monet's 1870s works often depict his first wife Camille and their son Jean, reflecting his personal life in his art.
- Monet frequently visited natural sites like Argenteuil, where he painted works such as "Campo di Papaveri" and "Barche all'Argenteuil".
- "Campo di Papaveri" captures a timeless landscape with characters suggesting spatial and temporal progression.
- Monet skillfully used complementary colors, like red poppies against green fields, to create striking contrasts.
- His technique included coloring shadows, adding depth and vibrancy to elements like umbrellas in his paintings.
Indice
Monet e la sua famiglia
Negli anni ‘70 Monet visse a Parigi con Camille Doncieux, sua prima moglie, con la quale visse fino alla sua morte (1879) e con la quale ebbe il suo unico figlio naturale: Jean. Quindi, se nelle opere degli anni ‘70 vi sono una donna e un bambino, sono loro.
Monet si risposerà successivamente con un’altra donna di nome Alice, che aveva già un’altra figlia che si occupò di tutelare le opere di Monet a seguito della sua morte. Costei si appassionò così all’impressionismo, tanto che dipinse anche lei.
Le opere di Monet negli anni '70
I quadri degli anni ‘70 di Monet sono i più noti e sono quelli dove, in molti casi, sono presenti la moglie e il figlio. Ne è un esempio Campo di papaveri. Infatti Monet e la famiglia, ma anche Monet e gli amici spesse volte facevano lunghe passeggiate immersi nella natura, oppure prendevano il treno che da Parigi li portava alla periferia, ad esempio all’Argenteuil. In tale località, dove è presente il Senna, realizzò un’opera intitolata Barche all'Argenteuil dove sono visibili delle barche. Monet inizialmente le noleggia, poi ne comprò una dove si fece costruire un Atelier di modo che potesse dipingere anche dalla barca per cogliere scorci più originali.
Monet e la rappresentazione del tempo
Con quest’opera, costituita da una visione complessiva del paesaggio, senza precisi dettagli che distinguano il primo piano e lo sfondo, Monet riuscì chiaramente a rappresentare il tempo che passa: difatti sulla collinetta sono rappresentati due personaggi, che, nonostante possiedano vestiti differenti rispetto a quelli dei soggetti in primo piano, sono loro. Danno quindi l’idea di una progressione spaziale e temporale.
L'uso del colore in Monet
Da un punto di vista cromatico Monet accostò tinte complementari, così come fece nella Terrazza di Saint-Adresse: Monet pone dei colori puri, che sono in contrasto con quelli di fondo. Ad esempio il rosso dei papaveri, è collocato su un campo verde, suo colore complementare, si crea quindi un contrasto netto che evidenzia i papaveri. Monet utilizza poi il verde e l’azzurro che permettono allo sguardo di progredire verso il fondo dell’opera, dove è lasciato molto spazio al cielo (Constable). Ad essere colorate sono anche le ombre, infatti all’interno dell’ombrello l’ombra è blu.
Domande da interrogazione
- Chi sono i soggetti principali rappresentati nelle opere di Monet degli anni '70?
- Qual è l'importanza cromatica nel dipinto "Campo di papaveri"?
- Come Monet rappresenta il tempo e lo spazio nel "Campo di papaveri"?
Nelle opere degli anni '70 di Monet, i soggetti principali spesso includono sua moglie Camille Doncieux e il loro figlio Jean, come nel dipinto "Campo di papaveri".
Monet utilizza tinte complementari per creare contrasti netti, come il rosso dei papaveri su un campo verde, e usa il verde e l'azzurro per guidare lo sguardo verso il fondo dell'opera.
Monet rappresenta il tempo e lo spazio attraverso una progressione spaziale e temporale, con personaggi sulla collinetta che, nonostante i vestiti differenti, suggeriscono continuità con i soggetti in primo piano.