Concetti Chiave
- "La stanza rossa" rappresenta il periodo Fauves di Matisse, evidenziando l'uso vivace del colore rosso che annulla la profondità prospettica.
- Il rosso uniforme crea un contrasto cromatico che mette in risalto gli oggetti di una natura morta straordinaria, confondendo parete e tavolo.
- I motivi decorativi curvilinei richiamano l'art nouveau, con una scena quotidiana di una cameriera che dispone cibo su un tavolo.
- Il paesaggio visto dalla finestra appare "ritagliato", anticipando la futura tecnica dei papiers collés di Matisse che esaltano bidimensionalità e colore.
- L'immagine trasmette un senso di spazio interiore ed emotivo, offrendo una rappresentazione astratta e simbolica della realtà.
L'opera e il suo contesto
È l'opera che denota il gusto dell'artista nel periodo Fauves. Il soggetto è un interno e al tempo stesso lo spazio appare doppio, ma il rosso, steso uniformemente, sembra annullare la profondità prospettica: la parete ed il tavolo si confondono per il colore e per i motivi decorativi vegetali; il rosso dà vivacità e contrasto cromatico, così risaltano sullo sfondo gli oggetti di una straordinaria natura morta.
Decorazioni e vita quotidiana
I motivi decorativi hanno linee curve in linea con il gusto dell'art nouveau, e l'unica azione è quella di una cameriera che sta tranquillamente disponendo su una tavola frutta, pane e bevande, come in un'istantanea di vita quotidiana all'interno della casa.
Il paesaggio dalla finestra aperta appare come “ritagliato” sulla carta: Matisse realizzerà in seguito straordinari papiers colleè, che consiste nel ritagliare figure già colorate ed attaccarle alla tela con un collage.
Questa tecnica riduce all'essenziale le forme ed i colori e non crea nessuna illusione prospettica, con effetto di bidimensionalità (anche i cubisti utilizzavano i collage).
Espressività e simbolismo
L’immagine, per l'uso espressivo del colore e della prospettiva appena accennata, raffigura uno spazio che indirizza verso una dimensione interiore ed emotiva, e fornisce una rappresentazione astratta e simbolica del reale attraverso le sensazioni che esso trasmette.