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Concetti Chiave

  • Gli impressionisti si distaccano dalla tradizione accademica, riunendosi nei bar e fondando la "Società anonima di pittori, scultori e incisori".
  • La prima mostra impressionista del 1874, finanziata da Felix Nadar, segnò l'uso del termine "impressionisti" in modo dispregiativo da parte del critico Louis Leroy.
  • "Impressione al sol levante" di Monet cattura l'atmosfera del Porto Le Havre all'alba, enfatizzando l'impressione e non i dettagli precisi.
  • Gli impressionisti dipingono en plein air, prediligendo l'elemento cromatico, con ombre colorate invece di nere, e senza colori locali definiti.
  • Abbracciano la modernità usando colori chimici artificiali e tele già montate, ampliando le loro possibilità cromatiche.

Indice

  1. Lontananza dalla tradizione accademica
  2. La nascita del termine impressionisti
  3. Caratteristiche distintive dell'impressionismo

Lontananza dalla tradizione accademica

Si vede un’esigenza di allontanarsi dalla tradizione, in particolare dall’istituzione delle Accademie e dalla corrente del neoclassicismo, i giovani artisti cominciarono a radunarsi nei bar e non più nelle scuole, tra questi ritroviamo coloro che fondarono “Società anonima di pittori, scultori e incisori”: Monet, Renoir, Degas, Pissaro, Sisley.

La nascita del termine impressionisti

Dopo aver raccolto le idee, realizzarono una prima mostra nel 1874 finanziata da Felix Nadar, che presta il suo studio fotografico per un mese, tra i visitatori ci fu anche il critico Louis Leroy, che fu il primo ad usare il termine impressionisti per descrivere il loro stile, ovviamente con valore dispregiativo.

Caratteristiche distintive dell'impressionismo

Fu questo il quadro commentato da Leroy, il quale disse che questi giovani artisti volevano solo impressionare. Monet è l’autore e dipinge un paesaggio al Porto Le Havre alla luce dell’alba, cogliendo l’atmosfera, il suo obiettivo è quello di cogliere il momento, l’impressione per l’appunto. Ci riesce perché non aggiunge dettagli precisi, vediamo solo l’imbarcazione e il porto, e attraverso i colori complementari, per gli impressionisti infatti non è più importante il soggetto rappresentato ma la modalità di rappresentazione:

• Dipingono come vedono le cose

• Dipingono all’aperto, en plein air, Monet in particolare aveva un battello su cui vagava per dipingere

• L’elemento cromatico è superiore, è espressione pittorica alla luce e quindi non usano il bianco o il nero

• Spariscono ombre nere ma ci sono le “ombre colorate” di un tono cromatico ribassato rispetto all’oggetto

• Non esiste un colore locale, bensì globale, che muta in relazione con gli altri colori

Gli impressionisti sfruttavano anche la modernità, tanto che spesso usavano i colori chimici artificiali con quindi anche nuove gamme [lilla], oppure tele già montate su telai.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stata la motivazione principale degli impressionisti per allontanarsi dalla tradizione accademica?
  2. Gli impressionisti volevano distanziarsi dalle istituzioni accademiche e dal neoclassicismo, preferendo riunirsi in ambienti informali come i bar, piuttosto che nelle scuole, per esplorare nuove forme artistiche.

  3. Come è nato il termine "impressionisti" e quale fu la sua connotazione iniziale?
  4. Il termine "impressionisti" fu coniato dal critico Louis Leroy durante la prima mostra del 1874, finanziata da Felix Nadar. Leroy usò il termine in modo dispregiativo per descrivere lo stile degli artisti.

  5. Quali sono le caratteristiche distintive dell'impressionismo secondo il testo?
  6. Le caratteristiche distintive dell'impressionismo includono la pittura en plein air, l'uso di colori complementari senza bianco o nero, l'assenza di ombre nere, e l'adozione di colori chimici artificiali per nuove gamme cromatiche.

Domande e risposte