Concetti Chiave
- Il graffitismo nasce a New York tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli Ottanta, con artisti come Basquiat e Futura 2000 che innovano con segni metropolitani e tecnologici.
- Gli artisti del graffitismo provengono spesso dai ghetti del Bronx e di Brooklyn, portando una cultura "bassa" e una pittura-segno anarchica e frenetica nei loro lavori.
- I materiali utilizzati nel graffitismo, come bombolette spray e pennarelli indelebili, riflettono la realtà urbana e permettono la creazione di stili e soggetti innovativi.
- La Transavanguardia, teorizzata da Achille Bonito Oliva nel 1979, include artisti come Chia e Clemente, che reagiscono al rigore degli anni Settanta con una pittura ricca e cromaticamente variegata.
- Gli artisti della Transavanguardia si concentrano sul recupero della forma pittorica, attingendo a immagini della tradizione artistica per esprimere il piacere della pittura.

Indice
Graffitismo
Il movimento del Graffitismo si sviluppa principalmente a New York all’inizio fra la fine degli anni settanta e l’inizio degli anni Ottanta del 1900 ad opera di artisti (Harig, Rammellzee A-One, Futura 2000, Basquiat e altri) che danno vita ad un proliferare di nuovi segni, tecnologici, metropolitani, ricercando spazi alternativi sui quali agire (cartelloni pubblicitari, vagoni della metropolitana, muri dei quartieri periferici).
Provenienti dai ghetti del Bronx e di Brooklyn, dalla strada, da una cultura “bassa”, questi artisti praticano una pittura-segno palpitante e frenetica. Si tratta di un segno anarchico e tecnologico, sia nella sua struttura che per i materiali utilizzati (bombolette spray e pennarelli indelebili) che prende spunto della realtà circostante. Segni e lettere, figure e “firme” si intrecciano nei lavori di questi artisti, che propongono stili e soggetti innovativi, in totale libertà rispetto alla sedimentazione culturale della metropoli.
per ulteriori approfondimenti sul graffitismo vedi anche qua
I principali artisti
Teorizzata nel 1979 dal critico Achille Bonito Oliva, la Transavanguardia raggruppa gli artisti Chia, Clemente, Cucchi, De Maria e Paladino. La Transavanguardia si propone di reagire all’estrema pulizia e al rigore degli anni settanta con un linguaggio che, attraverso il recupero della pittura, possa riproporre l’immagine prelevandola fra le tante della storia dell’arte più o meno recente. Si torna così al piacere della pittura, alla gioia di “mettere le mani in pasta”, in netta contrapposizione con le rigide e analitiche ricerche del decennio precedente. I lavori degli artisti della transavanguardia si orientano verso una ricchezza formale e cromatica attingendo all’infinito repertorio di immagini della tradizione locale o internazionale, non tanto per celebrarne il valore, quanto per ribadire il piacere del recupero della pura forma pittorica.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali del movimento del Graffitismo?
- Chi sono alcuni degli artisti principali associati al Graffitismo?
- Che cos'è la Transavanguardia e quali artisti ne fanno parte?
Il Graffitismo si sviluppa a New York tra la fine degli anni '70 e l'inizio degli anni '80, caratterizzato da segni anarchici e tecnologici, utilizzando materiali come bombolette spray e pennarelli indelebili. Gli artisti cercano spazi alternativi come cartelloni pubblicitari e vagoni della metropolitana per esprimere la loro arte.
Alcuni degli artisti principali del Graffitismo includono Harig, Rammellzee A-One, Futura 2000 e Basquiat, che provengono dai ghetti del Bronx e di Brooklyn e praticano una pittura-segno frenetica e innovativa.
La Transavanguardia, teorizzata nel 1979 da Achille Bonito Oliva, è un movimento che include artisti come Chia, Clemente, Cucchi, De Maria e Paladino. Si propone di recuperare il piacere della pittura e la ricchezza formale, in contrasto con il rigore degli anni '70, attingendo a un repertorio di immagini della tradizione artistica.