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Concetti Chiave

  • Il Futurismo, fondato a Milano nel 1909, è il primo movimento d'avanguardia, con il suo manifesto pubblicato a Parigi su "Le Figaro".
  • Il movimento si propone di distruggere i vecchi valori della tradizione e abbracciare il progresso tecnologico, la macchina e la velocità.
  • Le opere futuriste sono caratterizzate da composizioni dinamiche, in contrasto con il cubismo statico, e utilizzano il colore per esprimere movimento.
  • Le "linee forza" di Boccioni e l'uso di colori vivaci nelle opere di Carrà sottolineano l'estetica dinamica del Futurismo.
  • Il Futurismo si espande oltre l'arte visiva, influenzando letteratura, musica, teatro, moda e altri settori culturali attraverso manifesti dedicati.

Indice

  1. Origini del futurismo
  2. Manifesto e principi del futurismo
  3. Stile e dinamismo nelle opere
  4. Influenza del futurismo nelle arti

Origini del futurismo

Il Futurismo, la prima avanguardia, viene fondato a Milano nel 1909 e il suo manifesto artistico (ovvero l’insieme delle regole, dei pensieri, dei valori di un gruppo di artisti) viene pubblicato a Parigi sulla rivista “Le Figaro” nel medesimo anno. I fondatori sono Marinetti, Balla, Boccioni, Carrà, Russolo.

Manifesto e principi del futurismo

Le teorie del movimento si basano soprattutto sulla volontà di distruggere tutti i vecchi valori della tradizione e del passato (musei, biblioteche, città storiche) al fine di creare una nuova visione legata al progresso tecnologico, alla macchina e alla velocità. Il futurismo è la celebrazione della modernità e dell’estetica della macchina.

Nel manifesto Marinetti scrive: “La magnificenza del mondo si è arricchita di una bellezza nuova, la bellezza della velocità. Un automobile ruggente, che sembra correre sulla mitraglia, è più bello della vittoria di Samotracia”.

Stile e dinamismo nelle opere

Nelle opere futuriste l’elemento dinamico (ovvero, di movimento) è fondamentale.

Dal punto di vista dello stile il Futurismo si contraddistingue per le composizioni dinamiche (gli oggetti rappresentati sembrano cioè muoversi nello spazio) che si contrappone al piano statico cubista (in cui gli oggetti invece appaiono immobili).

La velocità e il movimento riguardano non solo l’oggetto in movimento ma anche lo spazio in cui tale oggetto si muove.

L’aspetto dinamico è sottolineato sia dalle “linee forza” (cioè dalle linee, tracciate sulla tela o che contraddistinguono le sculture,che esprimono il movimento) individuate da Boccioni nell’opera Forme uniche nella continuità dello spazio, sia dal colore.

In particolare ritroviamo questo elemento nei quadri di Carrà, che nelle sue opere utilizza colori vivaci e violenti per evidenziare i movimenti delle forme e realizzare un’immagine composta da linee spezzate, spigolose e veloci, come nell’opera I funerali dell’anarchico Galli, dove un turbine di forme, colori, rumori e sensazioni sembrano portare al centro della pittura.

Influenza del futurismo nelle arti

Il futurismo non fu solo un movimento artistico e pittorico, come del resto buona parte delle avanguardie, ma coinvolse anche la letteratura, la poesia, la fotografia, il teatro, la musica, la danza, la grafica la cucina, l’architettura, l’arredamento e la moda,attraverso la redazione di manifesti dedicati.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principi fondamentali del Futurismo secondo il manifesto di Marinetti?
  2. Il Futurismo si basa sulla distruzione dei vecchi valori della tradizione per creare una nuova visione legata al progresso tecnologico, alla macchina e alla velocità, celebrando la modernità e l'estetica della macchina.

  3. In che modo il Futurismo si differenzia dal Cubismo dal punto di vista stilistico?
  4. Il Futurismo si distingue per le composizioni dinamiche che rappresentano oggetti in movimento, contrapposte al piano statico del Cubismo dove gli oggetti appaiono immobili.

  5. Quali ambiti oltre all'arte e alla pittura sono stati influenzati dal Futurismo?
  6. Il Futurismo ha influenzato anche la letteratura, la poesia, la fotografia, il teatro, la musica, la danza, la grafica, la cucina, l'architettura, l'arredamento e la moda, attraverso manifesti dedicati.

Domande e risposte