Concetti Chiave
- Il gruppo di artisti Fauves, guidato da Matisse, è noto per l'uso audace e violento del colore, distinto dall'espressionismo tedesco.
- Il critico Louis Vauxcelles coniò il termine "Fauves" dopo aver visitato il Salon d'Autumne, sottolineando il contrasto tra le opere moderne e una statua classicheggiante.
- Il "Ritratto con la riga verde" di Matisse combina colori disarmonici e contorni neri, mostrando somiglianze con l'espressionismo tedesco di Kirchner.
- Nel dipinto "La Danza", Matisse utilizza figure stilizzate e colori piatti, influenzato da maschere africane e artisti come Munch e Kirchner.
- Le opere dei Fauves rompono con i canoni estetici tradizionali, abbandonando l'armonia classica in favore di un'espressione più soggettiva.
Il movimento dei Fauves
Un’altro gruppo di artisti francesi riconducibili all’espressionismo viene chiamato Fauves, ed ha come maggiore esponente Matisse: a differenza degli artisti tedeschi questo nome è stato attribuito a questi artisti da un critico d’arte, Louis Vauxcelles, che era giunto nella mostra organizzata dal gruppo, il cosidetto Salon d’Autumne. Nella sala in cui erano esposte le opere del gruppo vi era anche una statua di gusto classicheggiante, rinascimentale, ed il critico entrando ed osservando le altre opere esclama la frase “ Donatello fra le belve “ in francese “ Donatello au milieu les feuves “. Le opere degli artisti erano infatti state realizzate con colori stridenti e brutali, tant’è che si può parlare benissimo, come anche nel caso di Munch della violenza del colore, mentre invece la statua, vagamente ispirata ad un artista rinascimentale, sembrava davvero non calzare con le altre opere esposte.
L'arte di Matisse
All’interno di questa mostra lo stesso Matisse espone una sua opera, il “ ritratto con la riga verde “, dove non solo i colori sono disarmonici ma soprattutto piatti, con linee nere di contorno già usate in Germania da Kirchner: questo elemento insieme all’accostamento ardito di colori è una delle analogie più importanti tra i due movimenti. Il dipinto venne intitolato così per evidenziare la simmetria usata dall’artista ma si nota immediatamente come il colore giallo venga utilizzato anche per la faccia della persona, un particolare molto singolare. Con ciò si può notare come l’elemento soggettivo prende sempre più piede e come l’opera d’arte non può più essere giudicata secondo i canoni estetici tradizionali.
La danza e l'influenza africana
Altro dipinto molto famoso di Matisse è la Danza, dove solo in apparenza si possono riscontrare degli elementi armonici, come ad esempio il ritmo impresso dai personaggi in movimento nel dipinto, nonché il dinamismo o l’uso della linea curva, prediletta dai francesi mentre invece in Germania fu utilizzata maggiormente la linea spezzata, spigolosa. Negli stessi personaggi si vede anche un altro elemento , ossia la stilizzazione delle loro figure: egli infatti rappresenta delle figure che solo attraverso dei caratteri somatici molto spiccati possono essere riconosciuti come donne. All’interno del dipinto è possibile vedere come i colori siano totalmente piatti e, oltre all’assenza totale della terza dimensione, questa scelta stilistica non solo penalizza il dipinto in sé ma anche la ritmicità delle donne rappresentate e l’effetto di dinamismo che normalmente l’utilizzo della linea curva crea: nelle figure femminili inoltre si vede l’influsso delle maschere africane e di altri pittori come Munch e Kirchner. Già altri artisti in differenti contesti storici ed artistici avevano elaborato dei dipinti che avevano come soggetto la danza di alcune donne: è il caso ad esempio delle 3 Grazie di Botticelli e di quelle realizzate da Canova ma qui la manifestazione armonioso di stampo classico e neoclassico viene completamente a scomparire di fronte ai nuovi canoni artistici espressi dal movimento avanguardista.
Domande da interrogazione
- Chi sono i Fauves e qual è il loro legame con Matisse?
- Qual è l'importanza del "ritratto con la riga verde" di Matisse?
- Quali sono le caratteristiche distintive del dipinto "La Danza" di Matisse?
- Come si differenziano i Fauves dagli artisti classici e neoclassici?
I Fauves sono un gruppo di artisti francesi associati all'espressionismo, con Matisse come principale esponente. Il nome "Fauves" fu dato da un critico d'arte, Louis Vauxcelles, durante il Salon d’Autumne.
Il "ritratto con la riga verde" di Matisse è importante per l'uso di colori disarmonici e piatti, con linee nere di contorno, simili a quelle usate da Kirchner in Germania, evidenziando l'elemento soggettivo nell'arte.
"La Danza" di Matisse presenta elementi apparentemente armonici come il ritmo e il dinamismo, ma utilizza colori piatti e figure stilizzate, influenzate da maschere africane e altri artisti come Munch e Kirchner.
I Fauves si differenziano dagli artisti classici e neoclassici per l'abbandono dei canoni estetici tradizionali, utilizzando colori stridenti e forme stilizzate, in contrasto con l'armonia classica delle opere come le "3 Grazie" di Botticelli e Canova.