Concetti Chiave
- I Fauves, guidati da Henri Matisse, hanno rivoluzionato l'arte ponendo il colore al centro, esprimendo emozioni anziché rappresentare la realtà.
- Il movimento dei Fauves rompe con l'Impressionismo, enfatizzando l'espressione istintiva e personale dell'artista piuttosto che l'impressione visiva.
- Henri Matisse, inizialmente influenzato dall'Impressionismo, evolve verso una pittura che esprime "gioia di vivere" attraverso colori intensi e dinamici.
- La danza (1910) di Matisse rappresenta un cerchio di cinque ragazze nude in movimento, usando colori brillanti e forme definite per trasmettere energia.
- Nel dipinto La danza, l'uso di tre colori principali e la scelta del rosso per i corpi distaccano il soggetto dalla realtà, conferendo un effetto bidimensionale.
••• La vita di Matisse e il movimento dei Fauves
Origini del movimento Fauves
•• In una mostra che esponeva questi dipinti, che erano colorati violentemente, un critico d’arte li paragona con un classico Donatello e scrive: “un Donatello tra le belve”, e da lì la parola Belve, Fauves, ha unito questi pittori. Le regole erano: il colore al centro e non deve rappresentare la realtà; non bisogna dipingere secondo l’impressione, ma solo secondo il proprio sentimento; si rappresentano le opere solo dopo averle fatte proprie; la pittura deve esprimere istintivamente le emozioni e le sensazioni dell’artista.
È la prima vera rottura con l’impressionismo. L’anima di questo movimento è Henri Matisse.Henri Matisse e la sua vita
Matisse comincia a dipingere come passatempo durante una malattia che lo costringe a letto. Da quel momento studia in accademie private. Subisce le tragedie di due guerre mondiali. La figlia e la moglie vengono arrestate perché all’interno della Resistenza. Vive una vita tuttavia molto tranquilla per un rivoluzionario. Inizialmente affascinato dall’Impressionismo passa per il Divisionismo arrivando a una pittura intensa come “gioia di vivere”.
••• La danza (1910)
Analisi del dipinto La danza
•• Ha una lunga elaborazione e viene anche ripreso per opere future. Cinque ragazze nude sono immortalate in una danza vertiginosa mentre si tengono per mano muovendosi in circolo. Il ritmo è convulso, infatti la danzatrice in primo piano al centro ha lasciato la mano della compagna di sinistra e si lancia verso di lei per recuperarla e ricomporre così il cerchio. La compagna le facilità il lavoro inarcandosi. Il grande lavoro è fatto con tre colori principali: verde brillante per il prato, blu per il cielo, rosso per i corpi delle ragazze. Le tinte brillanti e la scelta del rosso invece che del rosa delle prime versioni allontanano soggetto dalla realtà del colore naturale. Il disegno è colorato suggerendo una bidimensionalità e le forme volumetriche e ben definite dalla linea scura (che non è solo di contorno) sono sciolte nel colore.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine del termine "Fauves" e cosa rappresenta nel contesto artistico?
- Qual è il ruolo di Henri Matisse nel movimento dei Fauves?
- Quali sono le caratteristiche principali del dipinto "La danza" di Matisse?
Il termine "Fauves" deriva da un critico d'arte che, vedendo i dipinti dai colori violenti, li paragonò a un classico Donatello, definendoli "un Donatello tra le belve". Questo termine ha unito i pittori del movimento, che poneva il colore al centro, esprimendo emozioni e sensazioni istintive, rompendo con l'impressionismo.
Henri Matisse è l'anima del movimento dei Fauves. Iniziò a dipingere durante una malattia e studiò in accademie private. Nonostante le tragedie delle guerre mondiali, visse una vita tranquilla e rivoluzionaria, evolvendo dal fascino per l'Impressionismo a una pittura intensa come "gioia di vivere".
"La danza" di Matisse presenta cinque ragazze nude in una danza vertiginosa, con un ritmo convulso. Utilizza tre colori principali: verde brillante per il prato, blu per il cielo e rosso per i corpi, allontanando il soggetto dalla realtà naturale. Il disegno suggerisce bidimensionalità, con forme volumetriche definite da linee scure sciolte nel colore.