Concetti Chiave
- Giovanni Fattori, come Millet, fu un contadino che trovò successo rappresentando il lavoro nei campi e il paesaggio rurale.
- Diego Martelli, amico e ideologo, contribuì a diffondere l'arte dei macchiaioli, rendendola nota anche a Parigi negli anni '60.
- Fattori e altri macchiaioli si riunivano a Castiglioncello, ambientando le loro opere tra campagna e mare della Maremma.
- "Muro bianco" di Fattori ritrae soldati attorno a un muro di caserma, evocando silenzio e immobilità, con il mare suggerito.
- L'opera utilizza una prospettiva interrotta e ombre corte, suggerendo calore e permettendo allo sguardo di progredire nel fondo.
Fattori - Muro bianco
Giovanni Fattori fu un contadino come Millet che visse in campagna. Era un umile lavoratore, anche se poi conobbe il successo. La sua volontà era di rappresentare il lavoro nei campi e il paesaggio rurale.
Era un grande amici di Diego Martelli, un ideologo che fece conoscere questa forma d’arte. Permise loro di riscuotere un discreto successo anche a Parigi, dove, negli anni ‘60, erano più famosi degli impressionisti.
Muro bianco/In vedetta
L’opera rappresenta dei soldati che girano attorno al muro di una caserma sul mare della Maremma. Si percepisce facilmente silenzio e immobilità, che portano il fruitore a immaginare il suono delle onde, solamente suggerite da Fattori. Vi quindi un senso di sospensione.
Da notare anche il fatto che dopo il gendarme la prospettiva sia interrotta, in questo modo lo sguardo può progredire verso il fondo dell’opera. Si può anche comprendere vi fosse molto caldo perché le ombre sono corte.