fedy_2000
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Concetti Chiave

  • Il termine "Fauves" fu coniato nel 1905 per descrivere l'uso selvaggio e antinaturalistico del colore da parte di alcuni pittori francesi, tra cui Matisse, che enfatizzavano l'armonia compositiva.
  • Henri Matisse, influenzato da viaggi nel Mediterraneo, si allontanò dall'impressionismo verso una pittura che esprimeva emozioni attraverso colori intensi e forme semplificate.
  • In "Donna con cappello", Matisse utilizza colori contrastanti e pennellate energiche per creare un ritratto vivace della moglie, esemplificando lo stile fauve.
  • "La tavola imbandita" mostra l'evoluzione di Matisse verso la semplificazione e l'uso espressivo del colore, con contorni neri che accentuano il disegno sintetizzato.
  • "La Danza" è considerata una delle opere più aggraziate di Matisse, con figure rosso-arancio che danzano su uno sfondo verde e blu, utilizzando colori complementari per il massimo contrasto.

Indice

  1. Origine del termine Fauves
  2. Caratteristiche del colore fauve
  3. Evoluzione artistica di Matisse
  4. Sintesi e semplificazione
  5. Ritratti e colori contrastanti
  6. La danza e il mondo

Origine del termine Fauves

-Il termine "Fauves" (Bestie) fu utilizzato per la prima volta nel 1905 dal critico francese Louis Vauxcelles, per sottolineare, in senso dispregiativo, l'uso "selvaggio" del colore di alcuni pittori che esponevano in quell'anno le loro opere al Salon, a Parigi.

-E’ escluso il senso di angoscia e inquietudine.

-Tematiche simili a quelle impressioniste, caratterizzate dal gioioso, il sereno ambiente parigino.

Caratteristiche del colore fauve

-Colore: I colori primari furono usati in funzione decisamente antinaturalistica, scelti ed accostati liberamente ed arbitrariamente secondo una coerenza insita esclusivamente nell'armonia della composizione.

Colori violenti, spesso dissonanti, in cui esprimevano emozioni, senza riguardo per il colore naturale del soggetto e la verosimiglianza naturalistica con la realtà.

-Quello che contava per i Fauves non era il significato dell'opera, il chiaroscuro o la prospettiva, ma la semplificazione delle forme, l'immediatezza e il colore.

Evoluzione artistica di Matisse

-Amava circondarsi di sete orientali, tappeti persiani, cristalli, piastrelle Motivi che si riflettono sulla sua opera

-Inizialmente si dedicò ad una pittura impressionista. (a Parigi)

-Dopo i viaggi in Corsica e nel Mediterraneo si indirizzò verso una luminosità molto intensa.

Divenne il perno attorno al quale ruotavano i Fauves.

-La sua pittura si era spinta su un territorio sul quale nessun maestro lo voleva più difendere.

Sintesi e semplificazione

-Considera la pittura come l’espressione di emozioni rese attraverso il colore.

Raggiunge la sintesi estrema: elimina i mezzi toni, e la parte narrativa e realistica che potrebbe distrarre l’aspettatore. (rif- Tavola imbandita 1908)

-Considera la superficie dipinta tutta egualmente importante, senza concentrare la scena in un centro.

Ritratti e colori contrastanti

- La donna ritratta è la signora Matisse, che appare in chiave fauve:

-Colori contrastanti: la donna appare gialla, ombreggiata a tratti verde, i capelli rosso scarlatto, il cappellone piumato che sembra più una torta fiorita.

-Pennellate energiche, veloci e contrastanti.

-Due quadri (1897 e 1908) sono stati composti ad 11 anni di distanza e sono una riflessione sullo stesso tema: la preparazione di una tavola da pranzo.

-Stessi elementi.

-Il secondo quadro (1908) è il risultato di un processo di semplificazione estrema e di accentuazione del ruolo del colore.

-Pittura stereotipata dei bambini, non angosciante, quindi bambini sereni.

-Disegno sintetizzato reso evidente dai contorni neri.

-Evidente il gioco di colori per confondere la realtà: continuità tra tappezzeria e tovaglia.

-E’ uno dipinto estremamente semplice, allo stesso tempo uno dei più aggraziati della storia dell’arte.

La danza e il mondo

-La danza è qualcosa di trascendentale.

-5 copri rosso-arancio su uno sfondo verde e blu formano un cerchio di figure nude impegnate in una danza.

-Il verde: mondo.

-La danza: rende il mondo morbido, che sotto il piede danzante si deforma.

-Matisse ottiene il massimo contrasto affiancando colori complemetari.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato del termine "Fauves" e come si relaziona all'Espressionismo Francese?
  2. Il termine "Fauves" significa "Bestie" ed è stato usato per la prima volta nel 1905 dal critico Louis Vauxcelles per descrivere in modo dispregiativo l'uso "selvaggio" del colore da parte di alcuni pittori espressionisti francesi. Questo movimento si caratterizza per l'uso di colori primari in modo antinaturalistico e per l'espressione di emozioni attraverso colori violenti e dissonanti.

  3. Come si è evoluto lo stile pittorico di Henri Matisse e quale ruolo ha avuto nei Fauves?
  4. Henri Matisse inizialmente si dedicò alla pittura impressionista, ma dopo i suoi viaggi in Corsica e nel Mediterraneo, si orientò verso una luminosità intensa. Divenne il perno attorno al quale ruotavano i Fauves, spingendo la sua pittura verso una sintesi estrema, eliminando mezzi toni e concentrandosi sull'espressione delle emozioni attraverso il colore.

  5. Quali sono le caratteristiche principali dell'opera "Donna con cappello" di Matisse?
  6. "Donna con cappello" ritrae la signora Matisse in chiave fauve, con colori contrastanti come il giallo, verde e rosso scarlatto. Le pennellate sono energiche, veloci e contrastanti, riflettendo lo stile distintivo dei Fauves.

  7. In che modo "La tavola imbandita" del 1908 differisce dalla versione del 1897?
  8. "La tavola imbandita" del 1908 rappresenta una semplificazione estrema rispetto alla versione del 1897, con un'accentuazione del ruolo del colore. Il disegno è sintetizzato con contorni neri e c'è un gioco di colori che confonde la realtà, creando continuità tra tappezzeria e tovaglia.

Domande e risposte