Fabrizio Del Dongo
Genius
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Concetti Chiave

  • Edgar Degas creò "Un bureau de coton à la Nouvelle-Orléans" per commemorare il successo commerciale della sua famiglia a New Orleans.
  • La scena rappresenta lo zio Michel Musson e i fratelli di Degas, con un trattamento quasi fotografico, esaltando la negoziazione e il commercio del cotone.
  • Nonostante l'intento di vendere l'opera a un produttore tessile di Manchester, la crisi economica e la scarsa propensione per l'avanguardia impedirono la vendita.
  • L'opera fu esposta al Salon des Impressionnistes nel 1876 e successivamente acquistata dal museo di Pau grazie a una donazione.
  • Degas utilizza un approccio realistico, ispirandosi ai ritratti di gruppo olandesi, con un focus sul disegno e l'inquadratura innovativa.

Indice

  1. Viaggio in Louisiana
  2. Descrizione dell'opera
  3. Fallimento e successo
  4. Omaggio al donatore
  5. Innovazione artistica
  6. Realismo e tecnica
  7. Stile e prospettiva

Viaggio in Louisiana

La storia dell'opera inizia nell'ottobre del 1872. Edgar Degas voleva conoscere il ramo americano della sua famiglia e per questo partì per la Louisiana per raggiungere i suoi due fratelli René e Achille che si erano stabiliti a New Orleans, terra natale della madre. Entrambi lavorano per lo zio Michel Musson, un ricco commerciante di cotone e tessuti, che ne dipinto figura seduto in primo piano.

Descrizione dell'opera

In questo lavoro, Degas descrive l'attività dell'azienda di famiglia.

Oltre a Michel Musson, che sta sottoponendo il cotone ad una minuziosa perizia, il rappresenta i suoi due fratelli: Achille è appoggiato contro la parete vetrata mentre René sta leggendo il Daily Picayune, il giornale che, per ironia della sorte, il 1° febbraio dell’anno successivo annuncerà il fallimento dell’azienda. Al tavolo, l'artista coglie, come un fotografo, la fugacità del gesto che incarna la negoziazione sotto gli occhi dei partners di Michel Musson.

Lo scopo della tela è di esaltare il successo della famiglia e ne commemora il periodo di massimo splendore nel commercio e nell'industria tessile.

Fallimento e successo

Fin dall’inizio, Degas sperava di vendere l’opera a un produttore tessile di Manchester. Purtroppo fu un fallimento: la scarsa propensione del destinatario per una certa pittura d'avanguardia e la crisi economica del 1873 non gli permisero di raggiungere l’obiettivo perché il collezionista rifiutò l'acquisto.

Omaggio al donatore

Presentata al secondo Salon des Impressionnistes nel 1876, l'opera non trovò acquirente. Due anni più tardi, dopo questo susseguirsi di battute d'arresto, fu finalmente esposto al Salon di Pau e acquisito per il museo grazie alla rendita annuale di 8.000 franchi lasciata in eredità da Émile Noulibos. Scegliendo un tale soggetto, la giuria volle senza dubbio rendere omaggio al generoso donatore, egli stesso discendente di una famiglia di industriali tessili.

Innovazione artistica

Artisticamente, la tela è una versione di un ritratto di gruppo olandese (cfr. Rembrandt e i suoi ritratti di gruppo) adattato alla nuova realtà del lavoro industriale; presenta lo zio di Degas, fratelli e cugini al lavoro, ma è soprattutto un capolavoro di trucchi visivi e invenzioni iconografiche.

Realismo e tecnica

Per descrivere l'effervescenza dell'impresa, Degas sceglie uno spaccato di vita legato al tema del cotone, che gli permette, da un lato, di non cadere nel pittoresco coloniale, e dall'altro, di utilizzare i suoi talenti innovativi come ritrattista. Infatti, alla fine degli anni Sessanta dell'Ottocento e all'inizio del 1870, la produzione di ritratti prevale sulla pittura di ispirazione storica o sui dipinti di genere e serve da catalizzatore per la ricerca sperimentale di Degas.

Stile e prospettiva

Si tratta di una pittura realistica perché:

In questo dipinto, serio nella sua composizione come nella scelta dei colori, il pittore introduce i volti di coloro che gli sono vicini:

Il trattamento della scena è quasi fotografico, per:

- l'uso diretto della prospettiva,

- l'esagerazione del "cono visivo" in cui è immersa in 1° piano la figura dello zio Musson,

- l'inquadratura inaspettata, riferita a quella delle istantanee.

- l'importanza del tratto e della linea - l'esempio dei ritratti di Ingres (che Degas ammirava) è molto evidente.

Il rapporto tra il modello e l'ambiente, la figura e lo sfondo: elemento di animazione in partenza, il "decoro" finisce per essere parte integrante del personaggio rappresentato, fino a diventare un attributo iconografico impossibile da eliminare. La personalità dei personaggi e l’ambiente in cui sono calati esiste una forte reciprocità.

Degas in questo periodo "impressionista" firma la vittoria della sua "linea": quella del disegno contro il colore, dell’atelier contro l’“en plein air”, della realtà urbana contro quello delle periferie, tanto privilegiato da numerosi pittori impressionisti.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la storia dietro la creazione di "Un bureau de coton à la Nouvelle-Orléans"?
  2. Edgar Degas ha creato l'opera durante una visita ai suoi fratelli a New Orleans nel 1872, dove ha voluto conoscere il ramo americano della sua famiglia e ha descritto l'attività dell'azienda di famiglia nel commercio del cotone.

  3. Chi sono i personaggi rappresentati nel dipinto e quale ruolo svolgono?
  4. Il dipinto rappresenta lo zio Michel Musson, un ricco commerciante di cotone, e i fratelli di Degas, Achille e René, che lavorano nell'azienda di famiglia. Michel è raffigurato mentre esamina il cotone, Achille è appoggiato alla parete, e René legge un giornale.

  5. Qual era l'intento di Degas nel creare questa opera?
  6. Degas intendeva esaltare il successo della sua famiglia nel commercio e nell'industria tessile, commemorando il loro periodo di massimo splendore.

  7. Perché l'opera non ha avuto successo commerciale inizialmente?
  8. L'opera non ha trovato acquirenti inizialmente a causa della scarsa propensione del pubblico per la pittura d'avanguardia e della crisi economica del 1873, che ha portato al rifiuto dell'acquisto da parte di un collezionista.

  9. Come Degas ha innovato artisticamente con questo dipinto?
  10. Degas ha utilizzato tecniche innovative come l'uso diretto della prospettiva, l'esagerazione del cono visivo, e un'inquadratura quasi fotografica, combinando il ritratto di gruppo olandese con la realtà del lavoro industriale.

Domande e risposte