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Concetti Chiave

  • Edgar Degas proveniva da una famiglia nobile e benestante, grazie alla quale ricevette un'educazione completa e viaggiò in Italia.
  • Diversamente dagli altri impressionisti, Degas considerava il disegno un elemento fondamentale e non dipingeva all'aperto.
  • Per Degas, la memoria e il ricordo guidano la pittura, poiché l'impressione vera è quella che rimane nella mente.
  • Fu tra i primi a combinare fotografia e pittura, componendo immagini come spazi ritagliati.
  • Degas catturava la modernità frenetica con soggetti come cavalli e ballerine, utilizzando cronografie per rappresentare il movimento continuo.

Edgar Degas

Edgar Degas nacque da una famiglia nobile e benestante in un clima quindi privilegiato, il padre era infatti un noto banchiere e aveva origini italiane, e questo gli permise ovviamente di avere un’educazione completa e ricca di viaggi anche in Italia, in particolare a Napoli e in Toscana. Tuttavia, animato dallo spirito rivoltoso giovanile, si ribellò e cominciò a vivere come gli altri impressionisti. Si differenzia da loro però:
• Convinto che il disegno fosse un elemento fondamentale
• Lui non dipingeva all’aperto, nonostante non neghi l’importanza dell’osservazione, per lui avviene uno stacco tra il momento dell’osservazione e della creazione del dipinto, per lui affidarsi solo alla retina era rischioso
• Memoria e ricordo possono guidare la pittura dell’artista, la vera impressione per lui è quella che rimane in mente e che diventa soggetto
Degas è figlio dei suoi tempi, è un pittore moderno che sfrutta la fotografia, fu infatti uno dei primi a combinare fotografia e pittura, non compone a inquadra l’immagine e infatti ciò che dipinge pare essere uno spazio ritagliato.

Per fermare il ritmo frenetico della modernità utilizza spesso i cavalli e le ballerine come soggetti, spesso usava anche le cronografie di Muybridge per ricavare il taglio come se la scena dinamica continuasse ancora.

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