Concetti Chiave
- Cézanne si distacca dall'impressionismo tradizionale, sviluppando una sua filosofia artistica basata sulla ricerca della verità interiore.
- Propone un nuovo classicismo che supera la semplice imitazione, puntando a creare un'idea del mondo derivata dalla coscienza.
- Introduce un livello di analisi che amplia le caratteristiche impressioniste, mantenendo la sensazione e introducendo la tridimensionalità delle forme.
- Anticipa teoricamente il cubismo, concentrandosi sul processo artistico piuttosto che sul risultato finale.
- "Giocatori di carte" rappresenta un'opera sociale con una struttura geometrica, caratterizzata da simmetria e asimmetria, che trasmette attesa e concentrazione.
Cézanne si pone al confine dell’impressionismo: egli, infatti, trascorre una vita defilata nella sua casa in Provenza, frequentando solo saltuariamente coloro che verranno definiti impressionisti. Egli sviluppa una filosofia tutta sua a cui dedica l’intera vita, concependo l’arte come ricerca di una verità.
Cézanne vuole far nascere dall’impressionismo una sorta di nuovo classicismo, non più fondato sull’imitazione dei vecchi modelli, ma che possa creare una nuova idea del mondo, che deve essere ricercata nella coscienza e non nella realtà esterna.Non tenta di rendere astratto, bensì di conservare la sensazione anche attraverso il percorso di analisi che applica durante la creazione dell’opera.
Egli, con l’intento di riportare le figure alle forme tridimensionali fondamentali, è un anticipatore solo a livello teorico del cubismo. Ad ogni modo, lui si riferisce al processo, non al risultato (mentre per i cubisti le forme sono il processo e il risultato). L’unico quadro collegato all’argomento è "Giocatori di carte", con cui rende omaggio ad uno dei suoi grandi modelli, Courbet.
Giocatori di carte (Cezanne)
1898, Parigi, Musee d’Orsay.
Unico quadro di carattere sociale, i Giocatori di carte ha una composizione molto geometrica: i giocatori, visti entrambi di profilo, sono composti da cilindri e ogive e anche la tovaglia si mostra fissa e rigidamente studiata. Nonostante la simmetria di base, il quadro ha il suo centro nel riflesso della bottiglia, che essendo però leggermente fuori asse da' un tocco di asimmetria e movimento all’opera, altrimenti statica.
I personaggi sono rappresentati con compostezza e serietà, senza però far trasparire la minima ricerca psicologica. Nei gesti dei personaggi si nota l’attesa e la concentrazione che l’artista è riuscito a trasmettere mediante un linguaggio essenziale caratterizzato da colori, volumi e geometrie.