Larry Berry
Ominide
4 min. di lettura
Vota 3,3 / 5

Concetti Chiave

  • La scultura "Forme uniche della continuità nello spazio" di Boccioni rappresenta un "continuum sintetico" del movimento, integrando scultura e spazio.
  • L'opera, inizialmente realizzata in gesso, è stata successivamente riprodotta in bronzo, con calchi conservati a Milano, New York e Londra.
  • La scultura raffigura una figura umana in movimento, simile a una macchina, con un alternarsi di pieni e vuoti che creano un gioco di luce e ombra.
  • La forma della scultura si espande nello spazio attraverso contorni irregolari e una superficie levigata che simula un corpo aerodinamico.
  • L'opera è talmente iconica che è stata scelta per rappresentare l'arte italiana sulle monete da 20 centesimi di euro.

1913

Bronzo, 126,4 cm

Museo del Novecento, Milano e copia al Museum of Modern Art (New York)

Il movimento futurista si sforzava di rappresentare la velocità e la forza del dinamismo in tutti i campi dell’arte. Boccioni si era formato inizialmente come pittore ed aveva riscosso successo come tale, tuttavia decise di cimentarsi nella nuova sfida ed avviò la carriera di scultore al termine del 1912. Un anno dopo, Boccioni completò la sua prima scultura.

L'obiettivo della sua opera era quello di rappresentare un "continuum sintetico" del movimento, una fusione della scultura con lo spazio che la circonda, invece di una "discontinuità analitica" che egli vedeva raffigurata da altri artisti del passato.

Indice

  1. La scultura di Boccioni
  2. Descrizione della figura umana
  3. Espansione nello spazio
  4. Movimento e torsione
  5. Riconoscimento dell'opera

La scultura di Boccioni

L'opera originale è in gesso e non è mai stata prodotta la rispettiva copia in bronzo nel corso della vita dell'autore. Calchi sono stati effettuati nel 1931 e sono conservati al Museum of Mo-dern Art e al Metropolitan Museum di New York, nonché in una galleria londinese. Il più co-nosciuto è quello conservato a Milano.

«Questo succedersi, mi sembra ormai chiaro, non lo afferriamo con la ripetizione di gambe, di braccia, di figure, come molti hanno stupidamente supposto, ma vi giungiamo attraverso la ricerca intuitiva della forma unica che dia la continuità nello spazio.»

Umberto Boccioni, Forme uniche della continuità nello spazio.

Descrizione della figura umana

Se si osserva lateralmente la scultura, si può riconoscere facilmente una figura umana in cammino priva, tuttavia, di alcune parti (ad esempio le braccia). Da una parte assomiglia ad una sezione anatomica dell’uomo, visto che si distinguono muscoli e polpacci, dall’altra appare come una "macchina", come un ingranaggio in movimento. L’opera inoltre si sviluppa me-diante l’alternarsi di cavità, rilievi, pieni e vuoti che generano un frammentato e discontinuo chiaroscuro fatto di frequenti e repentini passaggi dalla luce all'ombra. Osservando la figura da destra, il torso ad esempio pare essere pieno ma se si gira intorno alla statua e la si osserva da sinistra esso si trasforma in una cavità vuota. In tale modo sembra che la figura si modelli a seconda dello spazio circostante ed assume così la funzione per così dire di plasmare le forme.

Espansione nello spazio

Anche la linea di contorno si sviluppa come una sequenza di curve ora concave, ora convesse: in tal modo i contorni irregolari non limitano la figura come di consueto ma la dilatano espandendola nello spazio.

L’interno stesso della statua è attraversato da solchi e spigoli che "tagliano" i piani, come se le figure fossero più di una e si sovrapponessero di continuo.

Movimento e torsione

Se vista lateralmente, la statua dà l’impressione di un movimento avanzante che si proietta energicamente in avanti. Tuttavia se la si guarda frontalmente o a tre quarti si può notare una torsione o avvitamento delle forme nello spazio: più di una linea infatti si avvolge attorno alla figura in un moto a spirale, coinvolgendo i diversi piani in una rotazione che suggerisce un’ulteriore espansione delle forme.

La figura viene modellata dall'aria creando così un corpo aerodinamico, reso dalla superficie molto levigata della scultura.

Riconoscimento dell'opera

L’opera è così nota da essere stata scelta per rappresentare l’arte italiana sulle monete da 20 centesimi di euro.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'obiettivo principale dell'opera "Forme uniche della continuità nello spazio"?
  2. L'obiettivo principale dell'opera è rappresentare un "continuum sintetico" del movimento, una fusione della scultura con lo spazio circostante, piuttosto che una "discontinuità analitica".

  3. Qual è la particolarità della scultura di Boccioni rispetto alla rappresentazione del movimento?
  4. La scultura di Boccioni si distingue per la sua capacità di modellarsi a seconda dello spazio circostante, creando un effetto di espansione e movimento continuo.

  5. Come viene percepita la figura umana nella scultura di Boccioni?
  6. La figura umana appare in cammino, priva di alcune parti come le braccia, e si presenta come una fusione tra una sezione anatomica e una "macchina" in movimento.

  7. Quali sono le caratteristiche della superficie della scultura?
  8. La superficie della scultura è molto levigata, contribuendo a creare un corpo aerodinamico che suggerisce movimento e dinamismo.

  9. Dove si trovano le copie della scultura originale di Boccioni?
  10. Le copie della scultura originale si trovano al Museum of Modern Art e al Metropolitan Museum di New York, oltre che in una galleria londinese, con la più conosciuta conservata a Milano.

Domande e risposte