Concetti Chiave
- Il primo museo di Berlino, l'Altes Museum, fu progettato da Karl Schinkel nel 1823, ispirato al museo Pio Clementino ma con un design innovativo per spazi e percorsi.
- Schinkel ideò un'architettura che evocasse l'antichità classica, utilizzando colonne e spazi aperti per creare un dialogo con l'ambiente urbano.
- L'interno del museo enfatizza l'esposizione delle sculture su sfondi neutri, sottolineando la loro dimensione museale e la bellezza assoluta degli oggetti.
- La Museuminsel di Berlino si sviluppa come un'acropoli culturale con l'aggiunta di vari musei, ciascuno dedicato a collezioni specifiche come l'arte egizia e medio-orientale.
- L'Humbolt Forum, parte del complesso museale, vede la ricostruzione del Palazzo Reale, progettata da David Chipperfield e iniziata nei primi anni 2000.
Indice
L'innovazione di Schinkel
Il primo è Altesmuseum di Berlino nel 1823 disegnato da Karl Schinkel, architetto al servizio dell’imperatore e di straordinaria abilità nell’usa stili diversi e inventa la formula del museo moderno ed era dedicato alla scultura greca e romana, in qualche modo si ispira al modello del museo Pio Clementino con l’idea di rotonda principale con sale attorno.
Qui però si deve inventare un edificio nuovo in quanto quello di Roma era comunque un’estensione degli edifici Vaticani, quindi prevede: rotonda centrale, sale articolate attorno a due spazi più grandi che consentono un percorso che fa il perimetro dell’edificio, replica questo schema poi su due piani.L'architettura del museo moderno
Ma soprattutto ragiona su come debba essere pensato un museo e l’idea che Schinkel è quella di uno spazio che evochi l’antichità classica [facciata con colonne] ma che sia anche un edificio che accoglie i visitatori e dialoga con uno spazio urbano e quindi ci si concentra molto sull’ingresso. Quindi realizza un colonnato e una struttura di scale che portano al primo piano ma disegnano uno spazio aperto introducendo agli spazi chiusi, intervento di tipo monumentale-classico ma con grande attenzione agli aspetti funzionali.
Questa soluzione verrà infatti copiata in diverse altre strutture. All’interno, in particolare nella rotonda, si cura in modo molto preciso l’idea di esporre le statue antiche con un concetto esattamente l’opposto di quello che seguivano i collezionisti inglesi: l’idea è quella di costruire una struttura classica [colonne e cupola simile al Pantheon] nell’esposizione dei singoli pezzi isola le singole sculture su uno sfondo neutro.
L'influenza di Hegel e l'idealismo
Per Schinkel infatti le sculture che vengono da altri paesi devono essere sottolineati nella loro dimensione museale, quindi di stacco rispetto alla parete su cui si trovano, in Inghilterra invece c’era il tentativo di ricostruire un’ambientazione in Germania invece viene sottolineata la dimensione museale. Qui ha un ruolo importante l’idealismo di Hegel nel senso che l’idea della bellezza assoluta dell’oggetto in sé aiuta a indirizzare l’allestimento verso scelte che sottolineano l’assolutezza del capolavoro, senza che ne venga mostrato il contesto.
L'evoluzione dei musei di Berlino
lo sviluppo dei musei di Berlino [zona chiamata Museuminsel] avviene come la riproposizione di un’acropoli nel cuore della capitale, si aggiungono infatti vari musei che formano un complesso: Neues Museum destinato a collezioni di antichità egizie [busto Nefertiti], Pergamonmuseum dove si trova l’ara di Pergamo ma anche le opere medio-orientali, Neue Galerie destinato ad accogliere la pittura tedesca ottocentesca, Bode Museum o al tempo Karl Friedrich Museum. Oggi si trova anche l’Humbold Forum dove è stato ricostruito il Palazzo Reale, sotto progetto dell’inglese David Chipperfield a partire dai primi anni duemila e ancora oggi in costruzione.
Domande da interrogazione
- Qual è stata l'innovazione principale introdotta da Karl Schinkel nell'Altesmuseum di Berlino?
- Come viene esposta la scultura antica nell'Altesmuseum secondo Schinkel?
- Qual è il ruolo dell'idealismo di Hegel nell'allestimento museale di Schinkel?
- Quali altri musei fanno parte del complesso della Museuminsel a Berlino?
Karl Schinkel ha introdotto la formula del museo moderno, creando uno spazio che evoca l'antichità classica ma che dialoga anche con lo spazio urbano, concentrandosi sull'ingresso monumentale e funzionale.
Le sculture antiche sono esposte su uno sfondo neutro, isolandole per sottolineare la loro dimensione museale, in contrasto con l'approccio inglese di ricostruire un'ambientazione.
L'idealismo di Hegel influenza l'allestimento, guidando le scelte verso la sottolineatura dell'assolutezza del capolavoro, senza mostrare il contesto.
Il complesso include il Neues Museum, il Pergamonmuseum, la Neue Galerie, il Bode Museum e l'Humbold Forum, che ospita il ricostruito Palazzo Reale.