Concetti Chiave
- Umberto Boccioni e Giacomo Balla hanno sviluppato interpretazioni diverse del linguaggio futurista, con Boccioni focalizzato su una visione unitaria e Balla su un'analisi del movimento.
- L'opera "Bambina che corre sul balcone" di Balla, del 1912, è un esempio di pittura futurista che rappresenta il dinamismo attraverso tecniche simili alla cronografia.
- Balla, influenzato dalla fotografia, utilizza la tecnica divisionista per rappresentare il movimento, con colori saturi e vivaci che accentuano la dinamicità della scena.
- La composizione dell'opera integra elementi pittorici e fotografici, con la ripetizione di forme e l'uso di linee che fondono il soggetto con lo spazio circostante.
- L'influenza degli studi di Marey e Muybridge è evidente nella rappresentazione del movimento come una sequenza di fotogrammi, simile alla documentazione fotografica del dinamismo.
Indice
Interpretazioni pittoriche futuriste
Boccioni e Balla elaborarono una diversa interpretazione del linguaggio pittorico futurista.
Boccioni ricercò una visione unitaria e sintetica, Balla invece, puntò alla scomposizione analitica del movimento degli oggetti.
Fai la lettura dell'opera “Bambina che corre sul balcone” di Balla e spiega in che modo può essere messa in relazione agli studi sulla fotografia di Marey e Muybridge.
Relazione massimo 15 righe.
Titolo: Bambina che corre sul balcone.
Autore: Balla.
Anno: 1912.
Tecnica pittorica: olio su tela.
Collocazione: Milano, Museo del Novecento, Collezione Grassi.
Giacomo Balla e il movimento
Giacomo Balla, figlio di un fotografo, rimasto orfano iniziò a dedicarsi alla pittura e al disegno, ed ereditò dal padre l'interesse della fotografia, tanto da dedicarsi principalmente allo studio del movimento e degli effetti della luce.
Tra il 1889 e il 1893 frequenta l'Accademia Albertina ed entra in contatto con la pittura divisionista. Nel 1895, il suo interesse principale fu il verismo, e si dedica principalmente allo studio della luce. Nel 1910 si dedica al futurismo, firmando il manifesto dei pittori futuristi.Tecnica e dinamismo
L'adesione di Balla al futurismo avviene con una serie di dipinti dedicati al dinamismo, le sue opere sono simili ad una sequenza di fotogrammi, impercettibili all'occhio umano, che compongono il movimento, l'azione, di un soggetto, come possiamo vedere in questo dipinto della "bambina che corre sul balcone". In quest'opera, Balla, riproduce un momento di quotidianità, con un punto di vista molto ravvicinato: la corsa di una bambina su un balcone. Il movimento della bambina, ossia lo spostamento continuo del suo corpo nello spazio, è sottoposto a un'analisi capillare. Le linee verticali e orizzontali del parapetto si sovrappongono alle parti del corpo della ragazzina, fondendosi in un'unica visione dinamica. Per ottenere questo effetto il pittore ripete più volte, in posizioni diverse, ma sempre molto ravvicinate, la stessa forma: la testa rotondeggiante, il ginocchio e il gomito piegati della bambina e il tacco e la punta del suo stivaletto. Se ci soffermiamo sui singoli particolari ci rendiamo conto che l'immagine perde la sua forza espressiva quando viene divisa in tasselli. I colori sono saturi e vivaci e il loro accostamento restituisce la vitalità della bambina in corsa, la tecnica usata dal pittore è quella divisionista.
Relazione con Marey e Muybridge
Grazie alle sue opere, Balla, può essere messo in relazione agli studi compiuti da Marey e Muybridge, sulla fotografia. Marey, un medico fisiologo francese, studiò come documentare fenomeni dinamici naturali, come per esempio il volo degli uccelli. Tra il 1880 e il 1890, ideò la cronografia, cioé una fotografia che riassume in unica immagine varie frazioni di tempo, come appunto fa Balla nei suoi dipinti. In questo stesso periodo, il fotografo inglese, Muybridge, stava studiando il movimento dei cavalli, per farlo ha posizionato delle fotocamere, una di seguito all'altra, su un lato della pista dove stava correndo il cavallo. In questo modo ha ottenuto una serie di fotografie che messe una dopo l'altra davano un senso di dinamicità.
Domande da interrogazione
- In che modo l'opera "Bambina che corre sul balcone" di Balla riflette l'influenza degli studi sulla fotografia di Marey e Muybridge?
- Qual è la tecnica pittorica utilizzata da Balla nell'opera "Bambina che corre sul balcone" e come contribuisce alla rappresentazione del movimento?
- Quali sono le principali caratteristiche stilistiche dell'opera "Bambina che corre sul balcone" che la collegano al movimento futurista?
- Come si inserisce l'interesse di Balla per il movimento e la luce nell'evoluzione della sua carriera artistica fino all'adesione al futurismo?
L'opera di Balla riflette l'influenza degli studi sulla fotografia di Marey e Muybridge attraverso la rappresentazione dinamica del movimento, simile a una sequenza di fotogrammi, che analizza capillarmente lo spostamento continuo del corpo della bambina nello spazio, tecnica che ricorda la cronografia di Marey e le sequenze fotografiche di Muybridge.
Balla utilizza la tecnica divisionista nell'opera "Bambina che corre sul balcone", che, attraverso l'uso di colori saturi e vivaci e la ripetizione di forme in posizioni diverse, contribuisce a creare una visione dinamica e unitaria del movimento della bambina.
Le principali caratteristiche stilistiche che collegano l'opera al movimento futurista includono la focalizzazione sul dinamismo e sul movimento, l'analisi dettagliata dello spostamento del corpo nello spazio, e l'uso di linee e colori per fondere le parti del corpo della bambina con l'ambiente circostante in una visione dinamica.
L'interesse di Balla per il movimento e la luce, ereditato dall'ambiente familiare e sviluppato attraverso lo studio della fotografia e della pittura divisionista, lo porta a esplorare il dinamismo in maniera sempre più approfondita, culminando nell'adesione al futurismo nel 1910, dove queste tematiche diventano centrali nelle sue opere, come dimostrato in "Bambina che corre sul balcone".