Concetti Chiave
- Jean Dubuffet coined "art brut" to describe art created spontaneously, outside cultural institutions or movements.
- Art brut artists focus on pure existential expression, using unconventional materials and frenetic, primitive marks.
- The Colorfield Painting, linked to European avant-gardes, emphasizes vast chromatic spaces blending subject and background.
- This painting style, though seemingly calm, carries critical and rebellious undertones.
- Mexican muralism uses art to rebuild national identity post-revolution, with murals depicting Mexican history and culture.
Indice
Origini dell'art brut
Nel 1945 l’artista francese Jean Dubuffet utilizza il termine art brut per definire tutte quelle opere che si collocano fuori da ogni tipo di istituzione o movimento culturale. Ovvero tutto ciò che nasce spontaneamente, attraverso la libera espressività o, semplicemente, dalla necessità di raccontare se stessi e il mondo.
Caratteristiche dell'art brut
Gli artisti che Dubuffet prende in considerazioni in quanto “art brut” praticano una pittura svincolata dalla rigide regole del linguaggio artistico, una libera espressione spontanea il cui fine è la dichiarazione di pura esistenza.
I materiali utilizzati sono i più disparati, i segni frenetici e primari (anche primitivi), i colori violenti. Tutto finalizzato a un percorso ribelle e fuori dalle regole di qualsiasi sistema artistico.
Colorfield painting e influenze
Nel 1962 il critico Clement Greenberg definisce la ricerca di Newman, Still, Rothko, Reinhardt, altri esponenti dell’Espressionismo astratto, con il nome di Colorfield Painting (pittura-campo cromatico).
La corrente tende a mettere in evidenza il legame con le avanguardie europee, in particolare con le ricerche di Albers in Bauhaus, ma è anche influenzata delle nuove ricerche della cultura americana.
La tela diviene un immenso campo cromatico che si espande oltre il proprio bordo e dove non esiste distinzione fra soggetto e sfondo.
Espressionismo astratto e critica
Nei loro lavori il gesto pittorico, apparentemente più pacato e riflessivo, assume invece valenze critiche e ribelli.
Muralismo messicano
In questo periodo storico, anche il Messico è impegnato in una ricostruzione politica, dopo la rivoluzione armata di stampo socialista avvenuta tra il 1910 e il 1917. In tale contesto, l’arte viene intesa come strumento capace di contribuire alla rifondazione di una identità nazionale e politica.
Le opere di artisti quali Diego Rivera, Siqueiros, Orozco si contraddistinguono per una figurazione che rimanda costantemente alla storia messicana, dalle origini al colonialismo, attraverso grandi pitture dipinte su muro (murales) e stampe popolari.
Domande da interrogazione
- Qual è il significato del termine "art brut" secondo Jean Dubuffet?
- Quali sono le caratteristiche principali della Colorfield Painting?
- In che modo il muralismo messicano contribuisce all'identità nazionale?
Jean Dubuffet utilizza il termine "art brut" per descrivere opere che nascono spontaneamente, al di fuori di istituzioni o movimenti culturali, esprimendo liberamente la necessità di raccontare se stessi e il mondo.
La Colorfield Painting, definita da Clement Greenberg, si caratterizza per l'uso di ampi campi cromatici che si espandono oltre i bordi della tela, eliminando la distinzione tra soggetto e sfondo, e mostra influenze sia dalle avanguardie europee che dalla cultura americana.
Il muralismo messicano, attraverso le opere di artisti come Diego Rivera, Siqueiros e Orozco, utilizza grandi murales e stampe popolari per riflettere la storia messicana e contribuire alla rifondazione di un'identità nazionale e politica dopo la rivoluzione socialista.