Concetti Chiave
- L'arte Gotica sorge nel XII secolo in Francia e si estende fino al XIV secolo, caratterizzata da un marcato verticalismo e innovazioni strutturali come l'arco a ogiva.
- Le strutture gotiche presentano caratteristiche distintive: archi rampanti, pinnacoli, e mura sottili che permettono ampie vetrate e rosoni.
- Importanti edifici gotici includono l'Abbazia di Saint Denis, la Cattedrale di Notre-Dame de Paris, e la Saint-Chapelle de Paris, ognuno con un'architettura unica e complessa.
- In Italia, l'influenza gotica si mescola con lo stile classico, come visibile nella Basilica di San Francesco ad Assisi e Santa Maria del Fiore.
- La scultura gotica, rappresentata da artisti come Nicola e Giovanni Pisano, combina influenze classiche con lo stile gotico, evidenziando dettagli decorativi e archi acuti.
Indice
- Origini dell'arte gotica
- Funzioni strutturali degli elementi gotici
- Descrizione delle cappelle e navate
- Influenza dell'arte classica in Italia
- Descrizione della basilica gotica
- Pianta e struttura della chiesa
- Descrizione delle colonne e archi
- Scene raffigurate nelle lastre
- Influenza del gotico francese
Origini dell'arte gotica
L’arte Gotica nasce nel XII sec. nella Francia settentrionale (ile-de-france) e prosegue fino al XIV.
Il termine GOTICO fu utilizzato per la prima volta fa Giorgio Vasari per indicare in modo negativo l’arte che aveva preceduto il Rinascimento, in altre parole l’arte dei barbari.
• Spiccato verticalismo;
Funzioni strutturali degli elementi gotici
• L’arco acuto o a ogiva che sostituisce quello a tutto sesto;
• La volta a ogiva costolonata, che sostituisce quella a crociera;
• L’arco rampante che si sostituisce o si aggiunge al contrafforte;
• Il pinnacolo che è elemento estetico e contribuisce alla statica degli edifici;
• L’esiguo spessore delle mura talvolta sostituite da ampie finestre (monofore, bifore, trifore...), vetrate e rosoni;
L’arco acuto o a ogiva (formato da due aperture di compasso, due semicerchi che s’intersecano in modo da formare una sommità) esercita un’azione spingente inferiore rispetto a quello a tutto sesto.
La volta ad ogiva costolonata è una particolare volta a crociera.
L’arco rampante è un elemento esterno assorbe le spinte trasmesse dalle volte alle navate scaricandole al piedritto (elemento verticale).
E’ un arco zoppo, asimmetrico.
Il pinnacolo aggiunge peso, raddrizza la spinta che proviene dagli archi rampanti ai piloni e ai contrafforti sui quali è posto. E’ piramidale e svettante.
Queste strutture di sostegno non necessitano di una grande spessore delle mura.
Descrizione delle cappelle e navate
Cappelle radiali con un doppio ambulacro.
Un primo ambulatorio più interno con crociere a quattro vele è seguito da uno più esterno le cui cinque vele coprono le cappelle.
Ampio corpo longitudinale a 5 navate più transetto e coro concluso da doppio deambulatorio.
La navata centrale comprende le arcate, il matroneo e il claristorio (supera in altezza le coperture delle navate laterali).
La facciata è divisa in 3 parti orizzontalmente e verticalmente.
La porzione inferiore è occupata da tre portali strombati e archiacuti, limitata superiormente dalla Galleria dei Re di Giudea, la fascia centrale accoglie un rosone centrale affiancato da due bifore e alla fine troviamo due torri.
L’edificio è a 3 navate con transetto (a tre navate anch’esso) e profondo presbiterio. Il coro a doppio ambulacro si dilata in 5 cappelle radiali.
La navata centrale è coperta da crociere ogivali.
Fu pensata come reliquiario dove potesse essere conservata la corona si spine di Gesù.
Formata da due piani: alla parte inferiore avevano accesso i servi a quella superiore il re e la corte.
La cappella inferiore è composta da una navata centrale e da due navatelle laterali. Quella superiore è a una sola navata e si conclude con un’abside poligonale. Le pareti sono composte quasi da sole vetrate e finestre (bifore) e rosoni.
Influenza dell'arte classica in Italia
Per la forte influenza dell’arte classica in Italia lo spiccato verticalismo tipico dell’arte gotica francese non è visto di buon occhi. Tuttavia i monaci cistercensi adottarono questo tipo di arte plagiandola ai modelli classicheggianti. Così in Italia nasce il gotico >.
Descrizione della basilica gotica
La basilica è divisa in due piani. La chiesa inferiore ha un’unica navata di 4 campate più transetto e abside a pianta semicircolare, le campate coperte da volte ogivali sono molto ribassate e l’ambiente ha scarsa illuminazione.
La chiesa superiore si configura come il regno della luce riprende la stretta struttura di quella inferiore, una grande aula suddivisa in 4 campate con transetto e abside poligonale.
La facciata p divisa in tre part: quella superiore costituita dal timpano, quella mediano da un rosone e quella inferiore è occupata da un portale strombato e bipartito.
Pianta e struttura della chiesa
La pianta della chiesa è a croce commissa. E’ stata costruita in visione prospettica, man mano che ci si avvicina all’abside, sembra che la distanza fra un pilastro e l’altro diminuisca e la anche stessa altezza.
A croce commissa e tre navate. Sette campate precedono il transetto e l’abside poligonale è affiancata da dieci cappelle disposte ai lati. Le navate sono coperte da capriate lignee.
ha tre navate, quattro immense campate e tre absidi poligonali che si articolano attorno ad un grande vano ottagonale.
Descrizione delle colonne e archi
Forma esagonale, sorretto da sei colonne di granito rosso poggiato alternativamente sul pavimento o su leoni stilo forti.
Al di sopra dei capitelli, tra una colonna e l’altra, sono gettati archi acuti a tutto sesto trilobi, separati da statue di profeti. Pilastrini tristili separano le cinque lastre marmoree.
Scene raffigurate nelle lastre
Nelle lastre sono raffigurate: la natività, adorazione dei magi, la presentazione al tempio, la crocifissione e il giudizio universale. L’uso del trapano rimanda al mondo classico.
Forma ottagonale, 4 colonne sono sorrette da leoni stilofori e tra una colonna e l’altra troviamo archi trilobi, le sette lastre sono separate da pilastrini unite da statue figuranti le virtù.
Le scene sono: la natività, la crocifissione, l’adorazione dei magi, la presentazione al tempio, la strage degli innocenti, il giudizio universale.
Influenza del gotico francese
In questo lavoro è evidente l’influsso del gotico francese. Le figure sono molto più leggere.
Forma esagonale, 6 colonne perimetrali sono sorrette da leoni stilofori, una da un uomo ricurvo e altre poggiano direttamente a terra sulle loro basi.
Glia archi sono acuti e trilobi. Diverse figure occupano lo spazio fra due archi consecutivi e quelli fra due lastre. L’esilità delle colonne, gli archi acuti e il verticalismo documentano l’accettazione di Giovanni del gotico. Le figure di Giovanni si ricoprono di abiti dalle pieghe ricurve e decorative
profilo marcatamente romano con contatto con la scultura francese. La statua è libera da ogni costruzione e non è addossata a bassorilievi.
Domande da interrogazione
- Qual è l'origine e la durata dell'arte gotica?
- Quali sono le caratteristiche principali dell'architettura gotica?
- Come si differenzia il gotico italiano da quello francese?
- Quali sono alcune delle strutture gotiche più importanti menzionate nel testo?
- Quali sono le caratteristiche distintive della scultura gotica secondo il testo?
L'arte gotica nasce nel XII secolo nella Francia settentrionale e prosegue fino al XIV secolo.
Le caratteristiche principali includono il verticalismo, l'arco acuto o a ogiva, la volta a ogiva costolonata, l'arco rampante, il pinnacolo, e l'uso di ampie finestre e vetrate.
In Italia, a causa dell'influenza dell'arte classica, il verticalismo tipico del gotico francese non è ben accolto, ma i monaci cistercensi adottano questo stile adattandolo ai modelli classicheggianti.
Alcune strutture importanti includono l'Abbazia di Saint Denis, la Cattedrale di Notre-Dame de Paris, la Cattedrale di Notre-Dame a Chartres, la Saint-Chapelle de Paris, e la Basilica di San Francesco ad Assisi.
La scultura gotica è caratterizzata da forme esagonali o ottagonali, colonne sorrette da leoni stilofori, archi acuti e trilobi, e figure leggere e decorative che mostrano l'influenza del gotico francese.