Concetti Chiave
- La Basilica di Santa Croce a Firenze fu costruita nel 1294 dai monaci francescani con progetto attribuito ad Arnolfo di Cambio.
- Consacrata nel 1443, la basilica presenta una pianta a croce commissa con tre navate, di cui la centrale è più ampia.
- Il transetto è preceduto da sette campate e un'abside semi ottagonale, affiancata da cinque cappelle su ciascun lato.
- L'interno è austero e poco decorato, con una navata centrale coperta da un soffitto a capriate lignee.
- La struttura trasmette un'impressione di grande aula, probabilmente utilizzata per la predicazione.
Indice
Storia e costruzione della basilica
La Basilica di Santa Croce a Firenze è stata edificata nel 1294 dai monaci dell'ordine francescano, e il progetto è stato attribuito ad un celebre architetto e scultore toscano detto Arnolfo di Cambio. I lavori furono molto lenti e la consacrazione della chiesa avvenne nel 1443, durante il papato di Eugenio IV.
Architettura e design interno
La basilica presenta una pianta croce commissa ed è internamente suddivisa tre navate, di cui la centrale ha dimensioni maggiori rispetto alle due laterali. Il transetto è preceduto da sette campate, ed è anteposto ad un'abside di forma semi ottagonale, affiancata da cinque cappelle da un lato e cinque da un altro. Essendo questa basilica stata voluta dai francescani, presenta un interno molto spoglio e austero, quindi poco decorato. La navata centrale è coperta da un soffitto a capriate lignee e gli archi ogivali che delimitano le navate laterali sono poggiati su dei pilastri di sezione poligonale che presentano dei capitelli decorati in vario modo. L'impressione di spinta verso l'alto è consentita grazie ad alcune lesene che partono dalla sommità dei capitelli e si slanciano verso il soffitto della basilica.
Impressioni e funzione della basilica
Quando si entra all'interno della basilica si ha l'impressione di trovarsi all'interno di una grande aula, che probabilmente era adibita alla predicazione.