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Concetti Chiave

  • Arte romanica: In Lombardia predomina l'affresco, mentre in Toscana e Umbria emerge la pittura su tavola, con un'innovativa rappresentazione del Cristo in croce.
  • Architettura romanica: Caratterizzata da basiliche a croce latina con volte a crociera, castelli fortificati e torri, sostituendo le capriate lignee.
  • Scultura romanica: Meno stilizzata rispetto al periodo bizantino, include temi religiosi e quotidiani, usando decorazioni geometriche e figure fantastiche per comunicare a un pubblico ampio.
  • Arte paleocristiana: Le basiliche hanno una struttura longitudinale con un quadriportico e un nartece, divise in navate che possono essere interrotte da un transetto.
  • Pittura paleocristiana: Utilizza la tecnica del mosaico con tessere di vetro o terracotta per decorare gli interni delle basiliche.

Indice

  1. Differenze regionali nella pittura romanica
  2. Caratteristiche dell'architettura romanica
  3. Struttura delle basiliche paleocristiane

Differenze regionali nella pittura romanica

La pittura romanica si differenzia nelle diverse regioni italiane: in Lombardia si sviluppa l'affresco; in Toscana e in Umbria si sviluppa la pittura su tavola lignea e prendono grande importanza i crocifissi, non si era mai rappresentato prima d'ora il Cristo in croce; nel territorio europeo si diffonde la miniatura, praticata dai monaci.

Caratteristiche dell'architettura romanica

Caratteristiche dell'architettura: Basilica a croce latina con tre o cinque campate, copertura con volte a crociera (che va a sostituire le capriate lignee). Si costruiscono anche castelli fortificati e torri. Scultura: stile meno stilizzato rispetto al periodo bizantino. Si cerca di inserire i personaggi in ambienti che richiamano la realtà; i temi sono vari, religiosi e non: vi sono storie della bibbia, della genesi, ma anche della vita quotidiana, decorazioni geometriche e mostri fantastici; attraverso queste la funzione era quella di trasmettere ciò che lo scultore voleva esprimere anche alle persone meno colto o analfabete.

Struttura delle basiliche paleocristiane

Le basiliche paleocristiane hanno un andamento longitudinale, l'ingresso è collocato nel lato occidentale (lato meno importante). La basilica è preceduta da un quadriportico con un porticato posto su tutti i lati, quello che si trova in corrispondenza della facciata si chiama nartece. L'interno è diviso in navate (quella centrale termina con un'abside composto da un catino absidale) che possono essere tagliate da un transetto. La basilica assume la forma della croce di Cristo. Pittura: tecnica del mosaico formato da delle tessere in vetro o in terracotta.

Domande e risposte