Concetti Chiave
- I Longobardi, originari del nord Europa, si spostarono dall'Ungheria all'Italia nel 568 con il re Albuino, stabilendo un regno con capitale a Pavia, suddiviso in ducati.
- Noti per l'oreficeria e la lavorazione dei metalli, i Longobardi decoravano ogni superficie disponibile (horror vacui), creando oggetti portatili come spille e fibbie.
- La regina Teodolinda guidò la conversione dei Longobardi dal cristianesimo ariano al cattolicesimo, rendendoli un popolo sedentario dal 600.
- L'altare di Ratchis, conservato nel Museo Cristiano di Cividale del Friuli, è un esempio dell'arte longobarda, con decorazioni su tutti i lati e uso di pietre preziose.
- Lo stile longobardo dell'altare si distingue per teste a pera, occhi grandi, braccia lunghe, e un uso ridotto di proporzioni e volume, simile allo stile bizantino.
Origini nordiche, barbariche. Popolazione nomade. Dall’Ungheria all’Italia nella primavera del 568 in marcia con il re Albuino. Arrivano attraversando Gorizia. Vogliono costruire un regno con capitale Pavia e lo dividono in ducati.
Oggetti e simboli longobardi
Oggettistica come spille esempi di lavorazione dei metalli e di oreficeria. Oggetti facili da trasportare.
Fibbie per cinture, dove si legavano i borsellini (oggetti per il baratto) vengono ritrovati nelle tombe.
Ogni superficie per i longobardi doveva essere decorata (HORROR VACUI) avevano un orrore verso il vuoto.
Avevano paura di certi animali e si costruivano fibbie con rappresentati i felini per proteggersi dalla paura e li usavano anche come talismano e portafortuna.
Conversione e sedentarizzazione
Regina Teodolinda decide dal 600 di diventare un popolo sedentario e per farsi accettare si convertono al cristianesimo dal arianesimo.
Conservato nel Museo Cristiano di Cividale del Friuli.
Duca del Friuli tra il 737 e il 744.
Tutto in pietra, parte alte un’iscrizione con il nome del defunto. Alto circa 1 metro, decorato su tutti e 4 i lati.
Lato anteriore: Ascesa di Gesù, Gesù al centro con l’aureola di palme (martirio), croce e capelli lunghi, circondato da 6 angeli. La mano di Dio si trova sopra la testa di Gesù.
Horror vacui
Colorato con pietre preziose
Stile longobardo:
• Teste a pera
• Non realistici
• Occhi grandi
• Braccia lunghe
• Mani giganti
• Nessuna proporzione
• Piedi piccoli
• Nessun volume e nessun spazio (simile allo stile bizantino)
• Ordine strutturale
• Criterio gerarchico
Angeli di profilo ma con lo sguardo rivolto verso chi li guarda. Molti particolari ben curati.
Lati corti: Donazione dei Re Magi, guidati da un angelo
Stile longobardo
Maria si riconosce che è una donna perché ha: il velo e una croce sulla fronte
Horror vacui
Gesù ha l’aureola a croce ed è presente una figura femminile fluttuante (ostetricia di Maria)
Retro – finestrella delle reliquie grandi croci, meno horror vacui, cavità per depositare le reliquie.
Domande da interrogazione
- Quali sono le origini e le caratteristiche principali dei Longobardi durante l'Alto Medioevo?
- Quali sono le caratteristiche stilistiche dell'Altare di Ratchis?
- Quali scene sono rappresentate sull'Altare di Ratchis e quali elementi simbolici sono presenti?
I Longobardi avevano origini nordiche e barbariche, erano una popolazione nomade che si stabilì in Italia nel 568 sotto il re Albuino. Volevano costruire un regno con capitale a Pavia, diviso in ducati. Erano noti per la lavorazione dei metalli e oreficeria, e decoravano ogni superficie per evitare il vuoto (horror vacui). Si convertirono al cristianesimo dal 600 per diventare sedentari e farsi accettare.
L'Altare di Ratchis, conservato nel Museo Cristiano di Cividale del Friuli, è decorato su tutti i lati e presenta lo stile longobardo caratterizzato da teste a pera, occhi grandi, braccia lunghe, mani giganti, e nessuna proporzione. Lo stile è simile a quello bizantino, con un ordine strutturale e un criterio gerarchico. L'horror vacui è evidente, con decorazioni dettagliate e l'uso di pietre preziose.
L'Altare di Ratchis presenta diverse scene, tra cui l'Ascesa di Gesù sul lato anteriore, circondato da angeli e con la mano di Dio sopra la sua testa. I lati corti mostrano la Donazione dei Re Magi guidati da un angelo. Elementi simbolici includono l'aureola di Gesù, la croce sulla fronte di Maria, e una figura femminile fluttuante che rappresenta l'ostetricia di Maria. Il retro ha una finestrella per le reliquie, con meno horror vacui.