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Concetti Chiave

  • L'architettura gotica, nata nel XII secolo in Francia, è caratterizzata da verticalismo e innovazioni tecniche come l'arco a sesto acuto e la volta a ogiva costolonata.
  • Le cattedrali gotiche si distinguono per le grandi vetrate policrome che sostituiscono le pareti esterne, simbolizzando la luce divina.
  • In Italia, la Basilica di San Francesco ad Assisi mostra influenze gotiche, mescolando elementi locali e francesi, come nella sua struttura a due chiese.
  • Giotto è considerato l'iniziatore della pittura italiana, grazie al suo realismo e all'uso innovativo della prospettiva e del colore, superando lo stile bizantino.
  • Il ciclo di affreschi nella Cappella degli Scrovegni a Padova, inclusa la "Lamentazione su Cristo morto", mostra l'abilità di Giotto nel rappresentare emozioni umane e profondità spaziale.

Indice

  1. Origini dell'architettura gotica
  2. Innovazioni strutturali e simbolismo
  3. Percezione storica del gotico
  4. Influenze gotiche in Italia
  5. Descrizione della Basilica di San Francesco
  6. Giotto e la pittura italiana
  7. Affresco di Giotto e il Giudizio universale

Origini dell'architettura gotica

Ha origine a partire dal XII secolo in Francia, nella regione dell’ Île-de-France in cui si trova Parigi.

Arte Gotica in Italia e in Francia - Caratteristiche generali e Giotto articolo
L’architettura gotica è caratterizzata da un accentuato verticalismo reso possibile da importanti innovazioni tecniche e in particolare da:

-l’arco a sesto acuto o a ogiva : All’interno, l’arco tipico dello stile romanico, quello a tutto sesto, viene sostituito dall’arco a sesto acuto, che conferisce una maggiore verticalità alla struttura.

-la volta a ogiva costolonata : le volte a crociera diventano ogivali.

-l’arco rampante : i pilastri esterni vengono irrobustiti e alla loro sommità sono collocati archi rampanti finalizzati a sostenere le spinte laterali

-il pinnacolo: Tipici della decorazione esterna sono gli elementi architettonici a cono o a piramide molto allungata, detti “pinnacoli” (o guglie).

I pinnacoli vengono posti sui contrafforti, lungo gli archi rampanti e sugli spioventi del tetto e contribuiscono a esaltare ancora di più lo slancio verticale dell’edificio

Innovazioni strutturali e simbolismo

Questa ricerca di slancio, che corrisponde al desiderio di avvicinarsi simbolicamente a Dio, comporta però dei rischi per la stabilità dell’edificio: per questo i pilastri esterni(contrafforti)vengono irrobustiti e alla loro sommità sono collocati archi rampanti finalizzati a sostenere le spinte laterali.

Tipico delle cattedrali gotiche è la presenza di grandi vetrate polìcrome al posto delle pareti esterne( la luce che ne penetra è espressione del divino).

Arte Gotica in Italia e in Francia - Caratteristiche generali e Giotto articolo

Percezione storica del gotico

Vasari, autore delle Vite degli artisti definì l’arte appena precedente il Rinascimento “mostruosa e barbara”, Il termine “gotico” usato a partire del 1400, derivato dal nome del popolo barbaro dei Goti, è usato durante il Rinascimento in senso dispregiativo: viene definita in questo modo l’arte medievale, opera di popoli “barbari”, opposta all’armonia dell’arte classica greca e romana. Un giudizio negativo che perdurerà fino al Settecento. In seguito, a partire dall’Ottocento, il termine “gotico” viene rivalutato.

Influenze gotiche in Italia

A differenza del Romanico, sorto contemporaneamente in varie zone dell’Europa, il Gotico nasce in un luogo preciso (nella regione dell’ Île-de-France in cui si trova Parigi).

La prima chiesa italiana in cui si notano le influenze del Gotico francese, mediate però dall’esperienza locale, è la Basilica di San Francesco ad Assisi. Venne iniziata a costruire nel 1228, due anni dopo la morte del santo. Non si conosce l’autore, ma si sa che frate Elia, in quel momento Vicario generale, fu il supervisore della costruzione.

Descrizione della Basilica di San Francesco

E’ costituita da due chiese: la Basilica inferiore (più scura e bassa, dedicata alla preghiera) e la Basilica superiore (più alta e luminosa, perché dedicata alla predicazione).

Entrambe le chiese hanno una pianta a croce commissa, con quattro campate.

L’abside si presenta semicircolare nella Basilica inferiore e poligonale in quella superiore.

La Basilica inferiore si presenta quasi come una cripta, poiché le volte sono ribassate e la muratura è massiccia, dato che deve sostenere la Basilica sovrastante. Questa è al contrario molto luminosa: non c’è il triforio, ma le alte finestre del claristorio la inondano di luce. I pilastri a fascio suddividono i riquadri rettangolari dove si trovano le scene della vita di San Francesco dipinte da Giotto.

La struttura muraria è qui ancora di sostegno. L’esterno è completamente diverso dalle chiese gotiche straniere: ancora legata al Romanico umbro, gli unici elementi veramente gotici sono il portale strombato suddiviso al centro da una colonnina ed il grande rosone.

[img]http://http://www.italipes.com/studentisecondo_foto3_file/assisi-sFrancesco_piante&sezione2.jpg[/img]

Giotto e la pittura italiana

Nei suoi dipinti abbandona il fondo oro (tipico della pittura bizantina, che accentuava l’appiattimento delle figure) ma anche quando lo mantiene riesce a rappresentare lo spazio in profondità, attraverso la prospettiva degli elementi architettonici e lo scorcio delle figure.

Le rappresentazioni di Giotto sono realistiche: le immagini in secondo piano hanno dimensioni più piccole di quelle in primo piano e le figure e gli oggetti sono disposti nello spazio con naturalezza.Per questo Giotto, che Boccaccio definì “il miglior dipintor del mondo”, è considerato l’iniziatore della pittura italiana.

Si può dire che, con Giotto, la pittura bizantina venga totalmente superata. Le figure non sono più schematiche, rigide, inespressive e costruite attraverso la linea, ma hanno volumi e atteggiamenti reali, sono definite dal colore ed esprimono umanità ed emozioni.

[img]http://https://upload.wikimedia.org/wikipedia/commons/thumb/3/3a/Giotto_-_Scrovegni_-_-36-_-_Lamentation_%28The_Mourning_of_Christ%29_adj.jpg/800px-Giotto_-_Scrovegni_-_-36-_-_Lamentation_%28The_Mourning_of_Christ%29_adj.jpg[/img]

Affresco di Giotto e il Giudizio universale

Questo affresco fa parte di un vasto ciclo, commissionato a Giotto dal ricco banchiere padovano Enrico degli Scrovegni(era un usuraio), che ha come tema la redenzione dell’umanità dal peccato. Sulle pareti laterali in trentasette riquadri sono rappresentate le Storie della Vergine e le Storie di Cristo; sulla controfacciata è invece affrescato un grandioso Giudizio universale.

Il centro della composizione si trova in basso a sinistra, dove sono i volti della Madonna e di Cristo. Qui convergono gli sguardi degli altri personaggi e anche quello dell’osservatore, indirizzato verso questo punto dalla linea discendente della roccia.

Le figure verticali ai lati del dipinto danno maggior risalto alla tensione emotiva dei personaggi raffigurati al centro. Le due donne in primo piano sono rappresentate di spalle e hanno un volume pieno e compatto. Le figure sono contornate da linee scure che le fanno risaltare dal fondo e le distacca l’una dall’altra.

Si avverte un forte senso dello spazio, nel quale le figure si dispongono con naturalezza, su diversi piani di profondità. I colori sono brillanti e al posto del fondo oro c’è un bellissimo cielo azzurro. Le ombre sono suggerite da pennellate di colore scuro poste accanto a zone luminose, ottenute con tonalità più chiare, che danno alle figure un senso di volume. Tutti i personaggi esprimono un dolore intenso, ma umano, composto e dignitoso: solo gli angeli in cielo si disperano (uno di loro si strappa addirittura i capelli).Anche il paesaggio sembra partecipare, nella sua aridità, al dramma che stanno vivendo le persone.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le principali innovazioni tecniche dell'architettura gotica?
  2. L'architettura gotica è caratterizzata da innovazioni come l'arco a sesto acuto, la volta a ogiva costolonata, l'arco rampante, i pinnacoli e l'esiguo spessore delle mura, che contribuiscono a un accentuato verticalismo.

  3. Come viene percepita l'arte gotica durante il Rinascimento?
  4. Durante il Rinascimento, l'arte gotica è vista in modo dispregiativo, considerata "mostruosa e barbara" e associata ai popoli "barbari" come i Goti, in contrasto con l'armonia dell'arte classica greca e romana.

  5. Qual è la prima chiesa italiana influenzata dal Gotico francese?
  6. La prima chiesa italiana influenzata dal Gotico francese è la Basilica di San Francesco ad Assisi, iniziata nel 1228, che combina elementi gotici con l'esperienza locale.

  7. Quali sono le caratteristiche distintive della pittura di Giotto?
  8. Giotto abbandona il fondo oro della pittura bizantina, rappresentando lo spazio in profondità con prospettiva e scorcio, e le sue figure sono realistiche, espressive e definite dal colore.

  9. Qual è il tema principale del ciclo di affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni?
  10. Il ciclo di affreschi di Giotto nella Cappella degli Scrovegni, commissionato da Enrico degli Scrovegni, ha come tema la redenzione dell'umanità dal peccato, con episodi della vita di Cristo e un Giudizio universale.

Domande e risposte