Concetti Chiave
- La Lombardia ha un'influenza significativa sull'architettura romanica grazie ai suoi contatti culturali e commerciali con l'Europa centro-settentrionale.
- La Basilica di Sant'Ambrogio a Milano è un simbolo del romanico lombardo, costruita originariamente tra il 379 e il 386 e ricostruita mantenendo la struttura antica con tre navate absidali e un quadriportico.
- Il quadriportico della basilica, ormai raro nell'architettura cristiana, fungeva da luogo di incontro per i cittadini per discutere questioni comuni.
- L'architettura interna della basilica è caratterizzata da una facciata a capanna e tre zone distinte: navate e matronei, cripta per reliquie sacre e coro per canti religiosi.
- La volta a crociera in pietra e cotto sostituisce la tradizionale copertura, utilizzando materiali locali come pietra e mattone, e sfrutta la luce naturale per accentuare le caratteristiche architettoniche.
Il romanico nella valle padana
Nella valle padana il romanico si afferma precocemente. La Lombardia, per la sua posizione geografica ha stretto contatti con l’Europa centro-settentrionale: contatti di tipo culturale, commerciale ecc…
Simbolo della Milano comunale e del romanico lombardo è la Basilica di Sant’Ambrogio eretta fra il 379 e il 386, per volontà di Ambrogio durante l’impero di Teodosio I per custodirvi le spoglie dei più antichi santi martiri. Fu ricostruita rispettando la pianta dell’antica basilica: tre navate absidale, con quadriportico antistante. Il campanile di destra detto “dei monaci” mentre quello di sinistra è detto “dei canonici”. La presenza del quadriportico è ormai eccezionale nell’architettura cristiana: esso ha perduto la sua funzione non dovendo più accogliere masse di catecumeni, perché tutti vengono battezzati alla nascita. Il quadriportico quindi è il luogo dove si radunano i cittadini per discutere i loro problemi. Tutte le membrature del portico sono evidenti: le arcate, le cornici sostenute da archi pensili, i pilastri, le sottili lesene ecc… A questa individuazione di ogni parte concorre la luce che colpisce le sporgenze lasciando in ombra le rientranze. La facciata a due spioventi, detta “a capanna” è tipicamente lombarda. All’interno sono visibili 3 zone; le navate e i matronei; la cripta dove si custodiscono le sacre reliquie; il coro dove i monaci cantano gli inni in lode del Signore. L’interno della basilica ha misure pari a quelle del quadriportico.
Architettura e materiali
Nell’architettura dei primi secoli cristiani l’elemento più appariscente è la sostituzione della tradizionale copertura con la volta a crociera in pietra e cotto. Essa offre un vantaggio tecnico: in quella a crociera l’intenzione delle due volte a botte avviene secondo una direzione diagonale incrociata. Si formano così i quattro triangoli che ne risultano per completare la volta. Il materiale è povero e locale: pietra proveniente dalle vicine Prealpi, mattone, intonaco ecc… L’illuminazione della navata principale avveniva nelle antiche basiliche mediante grandi aperture collocate al di sopra degli archi. La luce percorre l’edificio longitudinalmente e lascia in ombra quella posteriore delle sporgenze accentuandone il risalto.
Domande da interrogazione
- Qual è il simbolo del romanico lombardo e della Milano comunale?
- Qual è la funzione del quadriportico nella Basilica di Sant'Ambrogio?
- Qual è l'elemento più appariscente nell'architettura dei primi secoli cristiani?
Il simbolo del romanico lombardo e della Milano comunale è la Basilica di Sant'Ambrogio, eretta tra il 379 e il 386 per volontà di Ambrogio.
Il quadriportico, ormai eccezionale nell'architettura cristiana, è il luogo dove i cittadini si radunano per discutere i loro problemi, avendo perso la funzione di accogliere i catecumeni.
L'elemento più appariscente è la sostituzione della tradizionale copertura con la volta a crociera in pietra e cotto, che offre un vantaggio tecnico grazie alla sua struttura incrociata.