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Concetti Chiave

  • Firenze ha dato vita a una civiltà artistica significativa durante il periodo romanico, con opere come il Battistero di San Giovanni, caratterizzato da una pianta ottagonale e una decorazione esterna distintiva.
  • Pisa, come repubblica marinara, ha visto la sua architettura fiorire con la costruzione della Cattedrale, iniziata nel 1063 da Buschero e consacrata nel 1119, con influenze musulmane evidenti nella forma della cupola e negli archi.
  • L'architetto Rainaldo ha proseguito l'opera di Buschero sulla Cattedrale di Pisa, rendendo aggettanti gli elementi già usati e arricchendo la facciata con serie di soggette, senza tradire lo stile del suo predecessore.
  • Il Campanile e il Battistero di Pisa, ispirati da Rainaldo, fanno parte del complesso religioso del Campo dei Miracoli, con il Battistero iniziato nel 1152 e completato nel XIV secolo.
  • La celebre Torre campanaria di Pisa, iniziata nel 1173 da Gherardo di Gherardo, ha subito un'inclinazione a causa del cedimento del terreno, portando a un intervento di consolidamento nel tempo.

L’architettura in Italia centrale (Firenze)

Firenze nei secoli del romanico da vita a una civiltà artistica tra le più significative del tempo. Una delle opere artistiche maggiori di Firenze è il Battistero di San Giovanni. Il Battistero di San Giovanni fu fondato nel V secolo. È a pianta ottagonale, ogni lato è diviso dalle strutture architettonico - decorative orizzontali e verticali in nove settori regolari; un morivo già incontrato in alcuni edifici paleocristiani; in effetti mostrano una viva memoria dell’antichità in numerosi altri elementi: all’esterno, semipilastri, semicolonne e paraste scanalate e rudentate.

Elemento ancor più caratteristico del romanico fiorentino è la decorazione esterna che rende più chiara la forma.
Pisa: Pisa è una repubblica marinara di grande prestigio: le sue navi percorrono in lungo e largo il Mediterraneo. Solo una disastrosa sconfitta patita ad opera dei genovesi segnerà l’inizio di una lenta decadenza.
L’opera più nota dell’architettura pisana è la Cattedrale iniziata nel 1063 dall’architetto Buschero consacrata nel 1119. Esternamente l’intero corpo è percorso, in basso, da archeggiature cieche e in alto da analoghe ripartizioni. La forma della cupola, di pianta ellittica, riecheggia quella delle moschee musulmane; di origine araba sono anche gli archi a sesto acuto. L’esterno è unificato dal predominio della massa dei singoli volumi: quello inferiore, largo quanto l’intera chiesa e quello superiore, corrispondente alla larghezza della navata centrale. Sono volumi definiti inseriti mediante la disposizione ad angolo retto della pianta a croce latina. Le partizioni dell’estero servono per ricavare le forme interne come le navate laterali; le lesene ecc… Alla luminosa volumetria dell’esterno Buschero contrappone la solenne spazialità dell’interno. Il secondo architetto, Rainaldo, ha una personalità diversa da quella di Buschero. La parte che spetta lui è facilmente distinguibile. Allungando la fabbrica Rainaldo ripete i motivi già adottati da Buschero e nella fascia inferiore riprende le arcate caratteristiche dell’intera cattedrale. Nella parte superiore della facciata Rianaldo pone quattro serie di soggette. Anche qui, come nella zona inferiore, l’architetto rende aggettanti gli stessi elementi che Buschero ha già usato a bassorilievo. Egli non tradisce l’operato del suo predecessore; anzi ne riprende i motivi principali esaltandoli nella facciata.
Il campanile e il battistero: Sono di ispirazione Rainaldiana anche il Campanile e il Battistero: il Camposanto completa il gruppo di edifici religiosi della piazza detta Campo dei Miracoli. Il battistero e la cattedrale si dispongono uno di fronte all’altra, in asse rettilineo. Iniziato nel 1152, il Battistero venne compiuto soltanto nel XIV secolo. Autore della celebre Torre campanaria, Gherardo di Gherardo la iniziò nel 1173. Quando la fabbrica era giunta al primo piano si verificò un cedimento del suolo dovuto all’incoerenza del terreno alluvionale. Per il troppo peso del materiale e la concentrata pressione della massa muraria si generò un’inclinazione che consigliò l’interruzione del lavori terminati nel XIV secolo. Il cedimento del terreno tuttavia è proseguito, cosicché alcuni anni fa si è proceduto a un intervento di consolidamento delle strutture.

Domande da interrogazione

  1. Qual è una delle opere artistiche maggiori di Firenze e quali sono le sue caratteristiche architettoniche?
  2. Una delle opere artistiche maggiori di Firenze è il Battistero di San Giovanni, fondato nel V secolo. Ha una pianta ottagonale e presenta elementi architettonici decorativi che mostrano una memoria dell'antichità, come semipilastri e semicolonne.

  3. Qual è l'opera più nota dell'architettura pisana e quali influenze architettoniche presenta?
  4. L'opera più nota dell'architettura pisana è la Cattedrale, iniziata nel 1063 e consacrata nel 1119. Presenta influenze arabe, come la forma ellittica della cupola e gli archi a sesto acuto, e unifica i volumi esterni con la pianta a croce latina.

  5. Chi sono gli architetti principali della Cattedrale di Pisa e come si distinguono i loro contributi?
  6. Gli architetti principali della Cattedrale di Pisa sono Buschero e Rainaldo. Buschero ha creato la luminosa volumetria esterna e la solenne spazialità interna, mentre Rainaldo ha allungato la fabbrica e ripreso i motivi di Buschero, esaltandoli nella facciata.

  7. Quali problemi strutturali ha affrontato la Torre campanaria di Pisa e quali interventi sono stati effettuati?
  8. La Torre campanaria di Pisa ha affrontato problemi di cedimento del suolo dovuti all'incoerenza del terreno alluvionale, causando un'inclinazione. Recentemente, sono stati effettuati interventi di consolidamento delle strutture per stabilizzarla.

Domande e risposte