Concetti Chiave
- L'architettura ottoniana e carolingia si distingue per la costruzione di grandi edifici ecclesiastici con un focus sulla struttura e sulla massa, riservando spazi specifici all'imperatore.
- La Cappella Palatina di Aquisgrana è un esempio di architettura carolingia, con pianta ottagonale e influenze bizantine, caratterizzata da decorazioni sobrie e giochi cromatici col marmo.
- Il Westwerk è un elemento architettonico distintivo, composto da un corpo a più piani e torri laterali, che funge da ingresso e facciata, spesso riservato a funzioni cerimoniali imperiali.
- Edifici come la Chiesa abbaziale di Fulda e il Duomo di Spira mostrano influenze romane e preannunciano l'architettura gotica, rispettivamente con strutture monumentali e sistemi di pilastri.
- Le chiese dell'epoca, come San Michele a Hildesheim, utilizzano elementi architettonici semplici come il deambulacro e si caratterizzano per l'uso di transetti multipli e torri laterali.
Indice
Architettura ottoniana e carolingia
Per architettura ottoniana si intende l'attività costruttiva fiorita in Europa occidentale a partire dalla dinastia ottoniana, in Germania.Furono costruiti grandi edifici ecclesiastici (abbazie, cattedrali) che si distinguono per un corpo occidentale, contrapposto al coro, riservato all'imperatore. L'attenzione si concentra sulla struttura e sulla massa.
L'architettura carolingia si sviluppò a partire dalle fortune dei sovrani franchi.
Carlo Magno e la cultura carolingia
Carlo Magno dispose di grandi risorse economiche ed iniziò una febbrile attività edilizia che aveva due scopi principali:
• uno pratico, per gli usi della corte dell'amministrazione statale
• uno rappresentativo, per mostrare la dignità imperiale ai sudditi.
Per la prima volta dall'epoca paleocristiana si poterono iniziare edifici di dimensioni monumentali e fabbriche grandiose. I modelli diretti di queste opere furono i monumenti dell'epoca di Costantino I, adattati alle nuove esigenze ed alla nuova spiritualità monastica. Carlo Magno dà il via alla cultura carolingia e cerca di recuperare la romanità.
Translatio: è un concetto inventato nel Medioevo per descrivere la storia come una successione lineare di trasferimenti dell'imperium.
Cappella Palatina di Aquisgrana
Cappella Palatina di Aquisgrana (confronto con Minerva Medica e San Vitale a Ravenna) E' a pianta ottagonale e sui lati si appoggiano dei quadrati (ha 16 lati). Il fronte occidentale imita quello romano e l'esterno è scandito da lesene corinzie. Ricorda S Vitale con elementi bizantini e archi tripartiti ma più alta e più spaziosa. Le colonne si trovano all'interno dell'arco senza alcuna logica. La decorazione è sobria e presenta solo giochi cromatici col marmo. L'ingresso era anticamente preceduto da un quadriportico. Qui sul lato minore si trova un Westwerk serrato fra due torri scalari (torri contenenti le scale per i piani superiori).
Westwerk e strutture carolinge
WESTWERK: grande corpo a più piani protetto ai fianchi da due alte torri, fungeva esternamente da ingresso laterale e facciata. Generalmente era costruito a tre livelli: cripta sotterranea, vestibolo d'ingresso alla chiesa, e un ambiente a cui si accedeva solo dalle strette scalinate inserite nelle torri laterali.
Torhaus di Lörsch: fu una delle più famose abbazie dell'Impero carolingio.
Chiese abbaziali e strutture interne
Chiesa abbaziale di Fulda: è "fatta alla maniera dei romani". Prende a modello l'antica basilica di San Pietro in Vaticano. Ha tre navate con copertura lignea a capriate e 2 absidi contrapposte e quindi l'ingresso fu posto ai delle absidi, escludendo la possibilità di avere una visuale completa dell'interno
Centula: (Normandia) ha un doppio transetto con torri al centro. Ha un'apertura sulla navata che serve a dare accesso al loggiato interno per partecipare alla messa senza unirsi al popolo.
Chiesa abbaziale di Corvey: Internamente ha un arco di separazione e la decorazione è semplicissima con un doppio transetto e ambulacro.
Ha una pianta quadrata e nel piano inferiore si trova l'atrio sorretto da spesse colonne. I due piani superiori comprendono entrambi una grande sala, dov'era situato il trono. All'esterno c'è il Westwerk, il corpo occidentale che serra la facciata occidentale con torri molto alte per accedere alla tribuna, dove avevano luogo la liturgia e le cerimonie che coinvolgevano l'imperatore.
San Michele e il Duomo di Spira
San Michele a Hildesheim: ha un doppio transetto con torri laterali. All'interno è semplice e si aggiungono elementi semplici come il deambulacro. E' formato da tre quadrati: uno relativo al corpo centrale a tre navate, due simmetrici con transetti e due cori, con una torre quadrata in ognuno dei punti d'intersezione. Vi sono due ingressi in ogni abside e 4 ingressi sui lati della chiesa.
Duomo di Spira: E' illuminato da grandi finestroni e ha una cripta con navate della stessa altezza e il capitello diventa un cubo molto semplice. Si articola secondo un sistema di pilastri e prelude l'architettura gotica. E' suddivisa in tre navate da una serie di pilastri con semicolonne addossate. La navata centrale è molto luminosa grazie alle monofore (finestra sormontata da un arco con una sola apertura) delle pareti laterali e slanciata grazie alla mancanza di matroneo o del triforio.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'architettura ottoniana?
- Quali erano gli obiettivi principali dell'attività edilizia di Carlo Magno?
- Cosa rappresenta il concetto di "Translatio" nel Medioevo?
- Quali sono le caratteristiche architettoniche della Cappella Palatina di Aquisgrana?
- Come si distingue il Duomo di Spira nell'architettura medievale?
L'architettura ottoniana si distingue per la costruzione di grandi edifici ecclesiastici con un corpo occidentale riservato all'imperatore, concentrandosi sulla struttura e sulla massa.
Carlo Magno aveva due obiettivi principali: uno pratico, per gli usi della corte e dell'amministrazione statale, e uno rappresentativo, per mostrare la dignità imperiale ai sudditi.
"Translatio" è un concetto medievale che descrive la storia come una successione lineare di trasferimenti dell'imperium.
La Cappella Palatina di Aquisgrana ha una pianta ottagonale con elementi bizantini, archi tripartiti, e un Westwerk serrato fra due torri scalari, con una decorazione sobria e giochi cromatici col marmo.
Il Duomo di Spira è caratterizzato da grandi finestroni, una cripta con navate della stessa altezza, e un sistema di pilastri che prelude l'architettura gotica, con una navata centrale luminosa e slanciata.