30042011
Genius
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Aquisgrana, attuale Aachen in Germania, era la città preferita da Carlo Magno, con il suo palazzo imperiale costruito tra il 794 e l'805.
  • Dell'edificio originale è sopravvissuta solo la Cappella Palatina, ora parte del Duomo romanico.
  • La Cappella Palatina è ispirata a modelli bizantini, con un interno ottagonale e una cupola decorata da mosaici.
  • L'architettura include elementi classici, come colonne e marmi provenienti da Roma e Ravenna, con capitelli corinzi.
  • La Cappella Palatina influenzò l'architettura di molte chiese successive, diventando un modello per gli Ottoni.

Indice

  1. Il progetto di Carlo Magno
  2. Architettura della Cappella Palatina
  3. Decorazione e simbolismo

Il progetto di Carlo Magno

Il luogo dove il progetto di Carlo Magno di rifondazione imperiale mediante il recupero dell’antico si mostra con maggiore evidenza è Aquisgrana, l’odierna Aachen, in Germania, la città preferita dell’imperatore, dove la corte era ospitata nel palazzo costruito tra il 794 e l’805. Dell’edificio è sopravvissuta, oggi inglobata nel Duomo romanico, solo la Cappella Palatina.

La scelta della pianta centrale denuncia il riferimento a modelli bizantini e in particolare a San Vitale di Ravenna.

Architettura della Cappella Palatina

L’esterno ha forma poligonale, mentre l’interno è ottagonale, definito da pilastri circondato dal deambulatorio e coperto da una cupola decorata da un mosaico raffigurante Cristo in trono (rifatto nel XIX secolo).

Le altissime arcate fra i pilastri creano un effetto di rotazione, mentre l’ingresso inquadrato da due torri, una sorte di Westwerk,alludendo anche alla tradizione architettonica roman, dà una connotazione imperiale all’edificio.

Decorazione e simbolismo

Il recupero degli elementi classici è ancora più evidente nella decorazione architettonica,costituita per lo più da colonne e marmi di reimpiego gunti da Roma e da Ravenna.

I capitelli corinzi sono un ulteriore richiamo all’architettura classica.

La cappella ospitava il trono dell’imperatore,in posizione isolata, e una lupa antica di bronzo, chiara allusione a Roma.

La Cappella Palatina divenne un modello seguito in molte chiese dai successori di Carlo e poi dalla dinastia degli Ottoni.

Domande e risposte