Concetti Chiave
- L'altare del duca di Ratchis è un grande monolite decorato con incisioni su tutti i lati, situato a Cividale del Friuli.
- Raffigura Cristo in una mandorla ellittica, circondato da angeli che tengono rami di palma ai quattro angoli.
- Lo stile anti-classico elimina mimesi, proporzione e perfezione, rendendo l'immagine espressiva e semplice.
- Cristo ha un viso a pera rovesciata, con tratti semplificati e testa sproporzionata, accentuando il simbolismo.
- L'opera presenta un Horror Vacui, con artisti che riempiono ogni spazio disponibile, evitando il vuoto.
L'altare del duca di Ratchis
L'altare del duca di Ratchis venne costruito per la città di Cividale del Friuli, non è altro che un enorme monolite incisa su quattro lati esterni di fronte, raffigura un Cristo in una mandorla contenuta in una forma quasi ellittica, ai cui lati troviamo due angeli e altri disposti invece ai quattro angoli che telefono in mano un ramo di palma.
Stile anti-classico e mimesi
Con lo stile anti-classico sparisce:
- La mimesi;
- La proporzione;
- La perfezione;
Immagine però rimane comunque espressiva e semplice e quindi sembra anche comunicare di più, è più efficace nell'espressione del proprio messaggio.
Il protagonista è Cristo e la sua immagine non corrisponde alla verosimiglianza, il viso è infatti a pera rovesciata con una semplificazione dei tratti del volto, e la testa appare sproporzionata rispetto al resto del corpo. Sta benedicendo con le mani e questa azione viene enfatizzata dagli angeli che portano la mandorla. Si nota un Horror Vacui, quindi una paura per il vuoto, gli artisti ossessionati infatti dalla struttura dello spazio non lasciavano nulla di vuoto.