Concetti Chiave
- Il "Vaso dei Persiani" raffigura un combattimento tra guerrieri greci e Amazzoni sul collo, e tre scene mitologiche sul corpo.
- Le Amazzoni, una popolazione di donne-guerriere, sono rappresentate con abbigliamento e armamenti orientali, simili ai Persiani.
- Gli opliti greci, noti per il combattimento corpo a corpo, sono illustrati con elmi crestati, scudi circolari e lunghe lance.
- Le Amazzoni e i Persiani condividevano abilità nell'uso dell'arco e a cavallo, ma i Persiani erano svantaggiati nel corpo a corpo.
- Il mito vede Eracle come l'eroe civilizzatore che sconfigge le Amazzoni, considerate barbare dai Greci.
Descrizione del vaso
Sul collo del cosiddetto “Vaso dei persiani” è raffigurato un combattimento tra guerrieri greci e Amazzoni; sul corpo sono dipinte tre scene: la prima rappresenta alcuni dèi, tra i quali Zeus e Nike, la Vittoria; la seconda il re persiano Dario; la terza la corte persiana.
Mito delle amazzoni
Secondo il mito, le Amazzoni erano una formidabile popolazione di donne-guerriere (le
Le Amazzoni incarnavano ovviamente qualcosa di mostruoso e di barbaro agli occhi dei Greci: infatti a sconfiggerle fu Eracle, eroe civilizzatore per eccellenza.
Amazzoni e persiani
Qui, significativamente, le Amazzoni sono assimilate ai Persiani, anch’essi considerati barbari.
Le Amazzoni, vestite all’orientale, indossano il tipico copricapo persiano e sono armate di un’ascia. Gli opliti greci hanno un elmo crestato, sono muniti di uno scudo circolare e di una lunga lancia.
Le Amazzoni erano abili cavallerizze e tiratrici d’arco, come i persiani. La cavalleria persiana interveniva nella battaglia dopo un primo lancio di frecce da parte degli arcieri.
I Persiani avevano però la peggio nel corpo a corpo, vanto degli opliti, che vi erano appositamente addestrati.