Concetti Chiave
- Le tipologie murarie romane, chiamate "opus", includono diverse tecniche costruttive basate sull'uso di pietre e cemento.
- L'opus quadratum utilizza pietre appoggiate su livelli sfalsati, mentre l'opus cementicium incorpora una colata di cemento per maggiore resistenza.
- L'opus reticulatum è caratterizzato da pietre disposte a formare un reticolo, con linee ruotate di 45°.
- Nell'opus incertum si utilizzano pietre di forme variegate, mentre l'opus mixtum combina diverse tecniche precedenti.
- I Romani hanno anche sviluppato strade funzionali per il collegamento delle città, ispirate dai campi militari e utilizzate per la conquista.
Tipologie murarie romane
L’intelligenza costruttiva permette di creare tipologie murarie-architettoniche diverse definite “opus”:
1. Opus quadratum, serie di pietre appoggiate su diversi livelli sfalsati uno rispetto all’altro;
2. Opus cementicium, creano il cemento con l’acqua e due livelli con all’interno una colata di cemento per essere più resistenti;
3. Opus reticulatum, cambia solo la disposizione delle pietre, linee ruotate di 45°, le pietre sono a cuneo con base quadrata e poi una punta, venivano
disposte una di fianco all’altra creando un reticolo;
4. Opus incertum, utilizzo di pietre variegate di forma diverse;
5. Opus mixtum, misto di tutte le tipologie conosciute in precedenza;
6. Opus latericium, uguale all’opus cementium ma con l’uso del laterizio;
Strade romane e conquista
I romani inventarono poi anche le strade che erano funzionali per poter collegare una città all’altra e successivamente le strade costruite diventarono oltretutto uno strumento di conquista. Infatti la costruzione di questi cammini era ispirata proprio dall'accampamento militare, prima cosa che veniva costruita.