Concetti Chiave
- La decorazione nell'architettura è essenziale per identificare l'epoca storica di un edificio, come dimostrano i mosaici antichi.
- Nel V secolo a.C., Atene visse un'età dell'oro sotto Pericle, dove l'arte divenne strumento di educazione e propaganda politica.
- L'acropoli di Atene rappresenta un simbolo fondamentale dell'arte occidentale, influenzando correnti artistiche come il Rinascimento.
- L'ordine architettonico, basato su proporzioni geometriche e la sezione aurea, fu centrale nella progettazione dei templi greci.
- Durante il Rinascimento e il Neoclassicismo si assistette a un ritorno all'ordine architettonico classico, grazie anche agli scavi archeologici.
Indice
Importanza della decorazione architettonica
Nell'architettura, ossia lo spazio in cui vive l'uomo, la decorazione è fondamentale. Questo perché attraverso un frammento di mosaico, ad esempio, si può risalire all'epoca storica dell'edificio.
Il Tempio era un edificio sacro, in quanto considerato la "casa di Dio". Per i greci l'equilibrio tra Dio, uomo e natura era molto importante, e affinché fosse perfetto coloravano i templi attraverso il concetto di "mimesis", ossia dovevano essere realizzati a imitazione della natura, non a caso sono stati costruiti a stretto contatto con la natura.
I greci erano politeisti e quindi veneravano divinità "antropomorfe", ma non potendo entrare, pregavano all'aperto.
Atene e l'età dell'oro
La città più importante della Grecia è Atene, non solo in quanto è la capitale, lì si sono formate le Scuole degli artisti, ossia “l’Accademia”.
Nel V secolo, chiamata l’età dell’oro, Atene è sotto la guida di Pericle, il quale si rese conto che gli artisti potevano tramandare ai posteri la grandezza della sua città. Nasce infatti la consapevolezza che l’arte è uno strumento di educazione e propaganda politica.
L'acropoli e l'arte occidentale
All’interno della città di Atene, si trovava una città sacro agli dei, ossia, l’acropoli (città alta). Essa racchiudeva tutto il significato dell’arte occidentale, indispensabile poi per la nascita di altre correnti artistiche come il Rinascimento o Neoclassicismo.
Per realizzare l’equilibrio di un tempio si usava l’ordine architettonico, cioè un sistema progettuale basato su numeri e figure geometriche, nel quale tutto è proporzionato. Il modo con il quale veniva progettato il tempio è modulare, ossia sempre uguale.
Il numero più importante è il numero o sezione aurea, ed è proprio con questo numero che si ha il linguaggio matematico della bellezza. La sezione aurea verrà poi applicata anche nel Rinascimento, infatti proprio secondo Leonardo la proporzione divina è il numero aureo.
Diffusione dell'arte greca a Roma
L’ordine architettonico nasce ad Atene, per poi diffondersi in Occidente, con l’occupazione dei romani in Grecia, nel 196 a.C. I romani, affascinati dall’arte greca, la portarono a Roma, arricchendosi così di monumenti.
Durante l’Impero romano, l’arte predominante era quindi quella classica, ma con l’avvento del Medioevo, crolla l’impero e vi è il rifiuto degli ordini architettonici, in quanto venivano visti come simbolo della religione pagana.
Le architetture di questo periodo vengono dette architetture a scala divina, cioè infinitivamente alte, infinite come Dio, e non sono più quindi a misura d’uomo. Le cattedrali, ad esempio, non potevano più essere costruite come un classico tempio, in quanto il fedele doveva capire che non era più lui al centro, ma Dio.
Questo genere di architettura va avanti fino al 1400 circa, con l’avvento del Rinascimento. Nonostante i più grandi artisti del Rinascimento non andarono mai in Grecia, hanno potuto conoscere l’arte classica grazie a Roma. Solo dopo la battaglia di Lepanto, attorno il 1600, iniziarono ad andare in Grecia, grazie soprattutto al Gran Tour, un viaggio che prevedeva di visitare la Magna Grecia e il sud Italia.
Neoclassicismo e scoperte archeologiche
Nel 1700 nacque il Neoclassicismo, si ritornò così all’ordine architettonico. In questo periodo verranno scoperti gli scavi di Pompei ed Ercolano.
Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della decorazione nell'architettura secondo il testo?
- Come venivano considerati i templi nell'architettura greca?
- Qual era l'importanza di Atene durante l'età dell'oro?
- Che cos'è l'ordine architettonico e come veniva utilizzato?
- Come si è evoluto l'uso dell'ordine architettonico nel tempo?
La decorazione è fondamentale nell'architettura perché permette di risalire all'epoca storica di un edificio, come evidenziato dall'uso di mosaici.
I templi erano considerati edifici sacri, la "casa di Dio", e dovevano essere in equilibrio con la natura, realizzati secondo il concetto di "mimesis".
Durante l'età dell'oro, Atene, sotto la guida di Pericle, divenne un centro artistico e culturale, con l'arte usata come strumento di educazione e propaganda politica.
L'ordine architettonico è un sistema progettuale basato su numeri e figure geometriche per creare equilibrio nei templi, utilizzando un approccio modulare.
L'ordine architettonico, nato ad Atene, si è diffuso in Occidente con i romani, è stato rifiutato nel Medioevo, e poi ripreso nel Rinascimento e nel Neoclassicismo.