Concetti Chiave
- Lo sviluppo della scultura greca durante l'età arcaica mirava a creare modelli che assomigliassero alla figura umana, focalizzandosi su Kouras e Kore.
- La scultura dorica si concentra su figure maschili con forme semplici e proporzioni massicce, come mostrato da Kleobi e Bitone di Polimede.
- Nell'arte attica del VI secolo a.C., si cerca di armonizzare le membra del corpo per ottenere equilibrio tra i volumi, esemplificato dal Moschophoros.
- La scultura ionica punta a una maggiore raffinatezza e attenzione anatomica, con proporzioni più dolci e slanciate, come nel Kouros di Milo.
- Lo stile ionico cerca anche una libertà compositiva rispetto agli schemi tradizionali, visibile nelle opere come la Hera di Samo.
Sviluppo della scultura arcaica
Nell'ambito dell'età arcaica vi è lo sviluppo delle prime forme di scultura proprio per individuare modelli che assomigliassero alla figura umana.
La scultura greca consta di tre tipi: dorica-attica-ionica; i soggetti tipicamente prediletti erano il KOURAS (figura maschile) e la Kore (figura femminile).
Dorica --> • si predilige la figura umana maschile
• si procede con la creazione di forme semplici e squadrate
• si cerca l'adozione di proporzioni massicce
• esempio -> Kleobi e Bitone di Polimede
Attica --> • si sviluppa tra la prima e la seconda metà del VI secolo a.C.
• si cercava di perseguire l'obiettivo dì armonizzare le varie membra
del corpo e creare contestualmente unitarietà tra le varie parti
• vi era l'intento di raggiungere una sorta di equilibrio tra i volumi
• esempio -> Moschophoros
Ionica --> • si vuole ottenere una maggiore raffinatezza del modellato
• si presta una maggiore attenzione all'anatomia del corpo
• le proporzioni tra le varie componenti delle sculture sono più dolci
e slanciate
• si cerca di perseguire una sorta di libertà compositiva rispetto
agli schemi tradizionali
• esempio -> Kouros di Milo e Hera di Samo