30042011
Genius
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Concetti Chiave

  • Nei primi secoli del cristianesimo, l'arte figurativa era semplice e rivolta a un pubblico popolare, spesso su commissione da parte di classi sociali basse.
  • Con l'espansione del cristianesimo nel 4° secolo, l'arte cristiana adottò stili più sofisticati, influenzati dalla tradizione classica, soprattutto tra le classi elevate.
  • I sarcofaghi sono simboli distintivi dell'arte cristiana, evoluti da decorazioni semplici a complesse, con iconografie bibliche e cristiane.
  • L'iconografia cristiana si sviluppò nel 3° secolo, adattando temi pagani e attribuendo loro nuovi significati simbolici e allegorici.
  • La raffigurazione di Cristo presentò due versioni iconografiche: una barbata ispirata al filosofo e una imberbe simile a un giovane Apollo.

I NUOVI SOGGETTI DELLA SCULTURA CRISTIANA

-Nelle testimonianze più antiche della cultura figurativa cristiana,risalenti al 3°secolo d.C. si noto un gusto piuttosto popolare ,teso alla ricerca di una comunicazione immediata del contenuto delle immagini e dipendente spesso dalla committenza, per lo più ceti non elevati.
-Nel 4°secolo d.C. l’affermazione del cristianesimo in tutti i ceti sociali cambiò la situazione e la scultura e la pittura cristiane acquisirono una molteplicità di linguaggi figurativi, in cui prevalse, presso i ceti elevati un gusto più legato alla tradizione classica.
-I sarcofaghi sono forse il monumento che più di ogni altro caratterizzò la cultura artistica cristiana.


Le novità riguardarono le decorazioni figurate di casse e coperchi: furono introdotti temi cristiani,prima in forme meno evidenti (quali le scene pastorali) e poi creando nuove iconografie per illustrare scene bibliche ed evangeliche.
I sarcofaghi conobbero un’evoluzione compositiva,dalle forme più semplici in cui la cassa era occupata da un fregio continuo fino a soluzioni più complesse con due registri di rilievi inseriti in decorazioni architettoniche elaborate.
-Nel corso del 3°secolo d.C. nacque e si sviluppò il linguaggio figurativo cristiano,che si rifaceva in gran parte all’iconografia pagana ma attribuendole significati nuovi o allegorici.
Le figure dell’orante e del Buon pastore,le immagini della Madonna con il Bambino e degli angeli con le ali hanno tutte precedenti pagani.
-Un problema delicato fu la creazione dell’immagine di Cristo,della quale nacquero due versioni,una barbata e una imberbe: la prima derivava dal modello del filosofo carismatico, l’altra si basava su quello del fanciullo divino, una sorta di nuovo Apollo,legato all’espressione di una perfetta bellezza.

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