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Concetti Chiave

  • Il Moscoforo è un capolavoro ateniese creato tra il 560 e il 550 a.C., che innovò il tradizionale modello del Kouros.
  • La statua rappresenta un uomo maturo che offre un vitellino ad Atena, rivelando l'intensità attraverso dettagli come le labbra e il corpo possente.
  • La complessa acconciatura include una perlinatura curata e tre trecce che incorniciano il volto, arricchendo l'aspetto della scultura.
  • Gli occhi della statua avevano pupille colorate per intensificare lo sguardo e vivacizzare la policromia originale.
  • L'asimmetria tra l'uomo e l'animale, con le loro teste vicine e le braccia e zampe incrociate, distingue il Moscoforo dai Kouroi contemporanei.

Indice

  1. Innovazioni artistiche ad Atene
  2. Dettagli e caratteristiche del Moscoforo

Innovazioni artistiche ad Atene

Tra il 560 e il 550 a.C. furono creati ad Atene alcuni capolavori che innovarono il modello codificato del Kouros.
Ne è un esempio il cosiddetto Moscoforo (portatore di vitello), raffigurante il dedicante mentre avanza per offrire ad Atena il vitellino che porta in spalla. Il Moscoforo è un uomo maturo, come rivelano sia le labbra, sia il corpo poderoso che traspare sotto la veste aderente, attraversata da lunghe cuciture e priva di pieghe.

Dettagli e caratteristiche del Moscoforo

La pettinatura, resa per mezzo di una curata perlinatura, si conclude con tre lunghe trecce che incorniciano il volto. Negli occhi dovevano essere inserite pupille in un materiale colorato peer dare maggiore intensità allo sguardo e aggiunge vivacità alla policromia originaria della statua. L'insieme è animato dall'asimmetria dell'animale, la ci testa affianca quella dell'uomo, mentre le braccia muscolose e le zampe, formano un inedito motivo a croce che allontana la statua dai Kouroi contemporanei.

Domande e risposte