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di Rc98
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Concetti Chiave

  • Mirone di Eleutere è un rappresentante di spicco dell'ultima fase dell'età severa, che apre all'età classica.
  • Le sue opere più importanti, come il Discobolo, sono conosciute attraverso copie in marmo e descrizioni di scrittori antichi.
  • Il Discobolo cattura l'attimo di stasi prima del lancio, con un equilibrio dinamico e un sofisticato schema compositivo.
  • La figura del Discobolo è caratterizzata da due curve contrapposte e una serie di triangoli che suggeriscono tensione e movimento.
  • La statua combina vedute frontali e laterali, mantenendo legami con la tradizione precedente, mentre esibisce una verosimiglianza anatomica avanzata.

Indice

  1. Mirone e l'età severa
  2. Il capolavoro del discobolo
  3. Composizione e verosimiglianza

Mirone e l'età severa

Mirone di Eleutere fu il rappresentante più significativo e celebre dell'ultima fase dell'età severa, che apre all'età classica. le sue opere più importanti sono note solo attraverso copie in marmo dell'originale in bronzo, eseguite in età ellenistica o romana; ma anche da descrizioni letterarie di scrittori come Plinio il Vecchio. Il suo capolavoro è il discobolo, di cui sono pervenute solo alcune copie; la più integra ed importante è quella conservata nel museo nazionale romano.

Il capolavoro del discobolo

Mirone fissa l'attimo di stasi che precede la rotazione del corpo e il lancio del disco.

Si percepisce un equilibrio dinamico della figura nella tensione della muscolatura, rivelato da uno schema compositivo di duplice lettura. è facile individuare a tal riguardo due ampie curve contrapposte nella figura dell'atleta: la prima, data dal braccio destro sollevato nel tenere il disco, che continua nella linea delle spalle, proseguendo nel braccio sinistro appoggiato al ginocchio destro per completarsi con la tibia sinistra; l'altra, formata dal torace lievemente in torsione e dal femore destro. Il corpo raccoglie tutto il peso sul piede destro saldamente posato; mentre il sinistro è sollevato a bilanciare la spinta: dal basso è possibile individuare una serie sovrapposta di triangoli, formati dagli archi e dal dorso e lascia intuire una compressione atletica della figura che precede il lancio imminente, secondo un effetto-molla.

Composizione e verosimiglianza

Mirone concepisce la statua sul modello di un bassorilievo, che ne evidenzia lo studio compositivo, prima descritto, anche nella combinazione di vedute frontali (testa e parzialmente il busto) e laterali(gli arti). Quest'ultimo aspetto costituisce ancora un legame con la precedente tradizione. Si ammira, tuttavia, la perfetta verosomiglianza anatomica nel modellato dei muscoli e dei tendini, nonché nelle coerenti proporzioni, che testimoniano l'apertura all'età classica. La testa è configurata in un solido essenziale compatto, animato nei capelli da un leggero gioco chiaroscurale: il volto esprime concentrazione, necessaria per coordinare in modo razionale il movimento atletico.

Domande da interrogazione

  1. Chi era Mirone di Eleutere e quale fu il suo contributo all'arte?
  2. Mirone di Eleutere fu un rappresentante significativo dell'ultima fase dell'età severa, aprendo la strada all'età classica. È celebre per il suo capolavoro, il Discobolo, noto attraverso copie in marmo e descrizioni letterarie.

  3. Quali sono le caratteristiche principali del Discobolo di Mirone?
  4. Il Discobolo di Mirone cattura l'attimo di stasi prima del lancio del disco, mostrando un equilibrio dinamico e tensione muscolare. La composizione presenta due curve contrapposte e un effetto-molla che suggerisce un'imminente azione atletica.

  5. In che modo Mirone ha influenzato la transizione verso l'età classica?
  6. Mirone ha influenzato la transizione verso l'età classica attraverso la verosimiglianza anatomica e le proporzioni coerenti delle sue opere, mantenendo un legame con la tradizione precedente ma aprendo a nuove espressioni artistiche.

Domande e risposte