-dille-
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Concetti Chiave

  • La scultura di Laoconte e figli ha tre copie conosciute, con la migliore conservata nei Musei Vaticani di Roma.
  • La scultura rappresenta Laoconte, un sacerdote troiano che scopre l'inganno del cavallo degli achei, ma viene ucciso dalle serpi mandate dalla dea Atena.
  • La drammaticità della scena è evidenziata dai volti sofferenti e dai muscoli tesi dei tre uomini raffigurati.
  • Le serpi avvolgenti creano un senso di movimento e dinamismo, unendo i protagonisti in una stretta mortale.
  • Il virtuosismo artistico è visibile nei dettagli della barba e dei capelli di Laoconte, che sembrano animati.

Indice

  1. La scultura perduta
  2. La tragedia di Laoconte
  3. Elementi della scultura

La scultura perduta

Ne esistono tre copie di questa scultura, l’originale è andata purtroppo persa, mentre la versione migliore viene conservata nella capitale italiana Roma, in particolare nei musei vaticani.

La tragedia di Laoconte

Il contenuto vede come protagonista Laoconte, un sacerdote troiano che capisce con intuito l’inganno del cavallo organizzato dai nemici achei, ma prima che possa e riesca a comunicare il suo sospetto, la dea Atena protettrice dei nemici manda dal mare delle serpi che lo uccidono insieme ai suoi figli.

Elementi della scultura

Si può notare la somma di quattro elementi:

1. Tre uomini, affaticati e sofferenti, come si vede nei loro muscoli e nell’espressione dei loro volti;

2. Le serpi e che si snodano implica movimento del serpente che li tiene uniti stritolandoli;

Il figlio a sinistra appare evidentemente morto, il figlio che si trova a destra invece tenta invano di togliersi un serpente da un piede ma viene rapidamente e improvvisamente attaccato al braccio, quindi questi due elementi prendono vita in questa scultura: drammaticità nella scena e nei muscoli, e virtuosismo nella barba che sembra muoversi insieme ai suoi lunghi capelli.

Domande e risposte