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Concetti Chiave

  • Il Foro di Augusto, secondo in ordine di costruzione, fu progettato per alleviare il sovraffollamento del Foro Romano e di quello di Cesare, offrendo uno spazio per atti amministrativi e celebrazioni trionfali.
  • Caratterizzato da un tempio di Marte Ultore sul lato corto della piazza rettangolare, il foro includeva portici colonnati e grandi esedre che ospitavano statue di uomini illustri di Roma.
  • Ogni statua nel foro era accompagnata da due iscrizioni: una riportava il nome e la carica, l'altra celebrava l'impresa che aveva reso Roma grande.
  • Il foro fungeva da galleria di antenati illustri, con Augusto rappresentato su un carro trionfale in asse con la statua della divinità, evidenziando il legame tra il potere divino e quello imperiale.
  • Il tempio di Marte Ultore, rivestito di marmo, era il centro delle cerimonie, con il senato che prendeva decisioni cruciali sulla guerra e la pace e sacrifici offerti per ottenere il favore divino.

Indice

  1. Il foro di Augusto
  2. Funzione e struttura del foro
  3. Esedre e statue celebrative
  4. Esaltazione di Roma e Augusto
  5. Il tempio di Marte Ultore

Il foro di Augusto

Il secondo foro in ordine di costruzione fu quello di Augusto.

Anche questo foro aveva una piazza rettangolare abbastanza lunga dove sul lato corto c’era il tempio di marte ultore cioè marte vendicatore. Venne inaugurata nel II secolo a.C. anche qua ci fu un lungo periodo di gestazione.

Funzione e struttura del foro

Aldilà del fattore celebrativo la funzione della piazza era quella di dare una sorta di sfogo al foro. Ormai, il foro romano era affollatissimo, anche quello di Cesare, quindi c’era bisogno di un nuovo spazio soprattutto per atti amministrativi, per affari, processi anche se serviva nello stesso tempo per esaltare i trionfi di Augusto. Il foro di Augusto si trovava praticamente attaccato a un quartiere malfamato di Roma, la Suburra. Questo quartiere era diviso dal foro di Augusto tramite un muro molto alto anche perchè il foro di Augusto si trovava a un livello più basso rispetto a questo quartiere.

Esedre e statue celebrative

Questa piazza però non è un semplice rettangolo perché è animata dal portico e da una duplice sedra, uno spazio semicilindrico che si trovava in prossimità del tempio. Rappresentò un esempio per i successivi templi, ad esempio nello stesso foro di Traiano abbiamo la stessa caratteristica (presenza delle due esedre). Oltre a queste grandi esedre abbiamo all’interno di questi portici colonnati, una serie di nicchie inquadrate da cornici che erano la sede di statue.

Esaltazione di Roma e Augusto

Il foro di Augusto era ricco di statue soprattutto celebrative cioè di uomini che avevano fatto grande Roma, infatti, ogni volta che ritornava un generale dopo una grande impresa in cui Roma aveva trionfato, veniva realizzata la scultura.

Infatti, ogni scultura posta all’interno del foro di Augusto era dotata di due inscrizioni, in una veniva scritto semplicemente il nome e la carica, mentre nell’altra c’era un elogio di esaltazione dell’impresa per cui si era resa Roma grande.

Nel foro di Cesare si evince l’esaltazione di Cesare, invece, nel foro di Augusto possiamo trovare una sorta di compromesso: sì l’esaltazione di Augusto ma anche di tutti gli uomini che hanno reso grande Roma, in particolare la Gens Iulia. Il foro di Augusto sembra una sorta di galleria in cui ci sono tutti i ritratti degli antenati. Lo stesso Augusto si presenta in asse all’interno della piazza su un carro trionfale, quindi anche qui c’è la dislocazione tra la statua della divinità e quella di Augusto in asse fra di loro.

Il tempio di Marte Ultore

Il tempio di Marte Ultore era rivestito di marmo e anche qui c’erano le fontane, le colonne e all’interno c’era la cella con la statua di culto. Nel foro di Augusto c’è proprio l’esaltazione del trionfo romano, perché lì si riuniva il senato decidendo la guerra o la pace e sull’altare del tempio venivano fatti i sacrifici prima di partire per le province o prima di affrontare delle guerre, in modo da avere le divinità dalla loro parte.

Domande da interrogazione

  1. Qual era la funzione principale del foro di Augusto?
  2. La funzione principale del foro di Augusto era quella di fornire uno spazio per atti amministrativi, affari e processi, oltre a esaltare i trionfi di Augusto e di Roma.

  3. Come era strutturata la piazza del foro di Augusto?
  4. La piazza del foro di Augusto era rettangolare e animata da un portico e una duplice sedra semicilindrica vicino al tempio, con nicchie per statue celebrative.

  5. Qual era il significato delle statue nel foro di Augusto?
  6. Le statue nel foro di Augusto celebravano uomini che avevano reso grande Roma, con iscrizioni che riportavano il nome, la carica e un elogio delle loro imprese.

  7. Qual era il ruolo del tempio di Marte Ultore nel foro di Augusto?
  8. Il tempio di Marte Ultore, rivestito di marmo, era il luogo dove si riuniva il senato per decidere su guerra o pace e dove si facevano sacrifici per ottenere il favore delle divinità.

Domande e risposte