silvia.vallenari
Ominide
2 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • L'epoca orientalizzante dell'arte etrusca segna un forte influsso orientale, grazie ai commerci con la Magna Grecia, i Greci e i Fenici.
  • Durante questo periodo, l'economia si basa sulle ricchezze minerarie e sugli scambi commerciali, con Caere che emerge per la sua ricchezza.
  • Le innovazioni artistiche si manifestano nelle tombe a fossa e a camera, con un cambiamento nelle pratiche funerarie da cremazione a inumazione.
  • Le decorazioni sui vasi iniziano a imitare quelle greche, passando da motivi geometrici a figure stilizzate di animali e uomini.
  • L'introduzione del tornio e della scrittura, insieme al bucchero, una ceramica nera, segna importanti innovazioni dell'era orientalizzante in Etruria.

Indice

  1. Transizione dalla cultura Villanoviana
  2. Evoluzione economica e artistica
  3. Innovazioni e cambiamenti culturali

Transizione dalla cultura Villanoviana

La cultura Villanoviana appartenente alla protostoria è seguita dalla fase orientalizzante dell'arte etrusca, che introduce l'epoca arcaica, tale nome viene dal forte influsso orientale iniziato con i commerci con la magna Grecia, e che poi si è esteso con i commerci marittimi con i Greci e i Fenici.

Con l'inizio dell'età orientalizzante (ultimo quarto del VIII sec) ha inizio l'arte dell'Etruria storica, un'arte che raggiunge con esso la sua prima grande fioritura. Per quanto scaturita dalla cultura Villanoviana, la fase orientalizzante rappresenta qualcosa di completamente nuovo. La cultura che la caratterizza non è più portata avanti solo dagli abitanti di Villaggi, bensì da cittadini.

Evoluzione economica e artistica

Ora la base economica non è più costituita dall'agricoltura ma dalle ricchezze del sottosuolo e dagli scambi commerciali. In questo periodo fu particolarmente Caere a disporre di sorprendente ricchezza, ricavate senza dubbio dalle miniere poste intorno a Tolfa e Allumiere. I centri più importanti del periodo orientalizzante antico sono gli stessi del periodo precedente, vale a dire Caere, Tarquinia e Vulci.

Le testimonianze artistiche di questa fase consistono esclusivamente in reperti tombali provenienti da tombe a fossa e a camera, che hanno preso il posto delle più antiche tombe a pozzo.

Innovazioni e cambiamenti culturali

Nell'orientalizzante cambia anche la forma della sepoltura, infatti al posto della cremazione dei defunti subentra l'inumazione del cadavere. Le decorazioni sui vasi iniziano ad imitare quelle greche quindi si possa dalle decorazioni geometriche a figure stilizzate rappresentanti animali o uomini. Le imitazioni vengono fatte soprattutto a Caere e Vetulonia.

Lo stile Orientalizzante porta in Etruria diverse innovazioni tra cui le più importanti sono il tornio e la scrittura. Per quanto riguarda la ceramica nel secondo quarto del VII sec nasce, (probabilmente a Caere) un nuovo genere che sarà particolarmente caratteristico della Etruria, vale a dire il bucchero, che fatto di argilla, assume durante la cottura una colorazione nera.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'età orientalizzante nell'arte etrusca?
  2. L'età orientalizzante segna l'inizio dell'arte dell'Etruria storica, caratterizzata da un forte influsso orientale e da una fioritura artistica significativa, con innovazioni come il tornio e la scrittura.

  3. Quali cambiamenti economici e sociali si verificano durante l'età orientalizzante?
  4. Durante l'età orientalizzante, l'economia si sposta dall'agricoltura alle ricchezze del sottosuolo e agli scambi commerciali, e la cultura è portata avanti da cittadini piuttosto che da abitanti di villaggi.

  5. Quali sono le innovazioni artistiche e culturali introdotte nell'età orientalizzante?
  6. Le innovazioni includono il passaggio dalla cremazione all'inumazione, l'imitazione delle decorazioni greche sui vasi, e la creazione del bucchero, una ceramica nera caratteristica dell'Etruria.

Domande e risposte