Concetti Chiave
- I vasi canopi erano urne funerarie etrusche in terracotta o bronzo, con coperchio a forma di testa umana e manici stilizzati come braccia.
- Il bucchero è una ceramica etrusca nera e lucente, simile al metallo, prodotta attraverso speciali processi di lavorazione e cottura.
- I carrelli per cerimonie, trovati nelle tombe principesche, erano simboli di ricchezza, usati durante feste e decorati con materiali preziosi.
- Gli Etruschi eccellevano nell'oreficeria, usando la granulazione per creare gioielli, come la famosa Fibula aurea Regolini-Galassi.
Indice
Canopi etruschi e loro funzione
Fra gli oggetti rinvenuti più frequentemente nelle necropoli etrusche ci sono i canopi, vasi che servivano come urne per contenere le ceneri dei defunti. Prodotti in terracotta oppure in bronzo, i canopi erano dotati di un coperchio a forma di testa umana che idealizzava i tratti del defunto; a volte i manici ne rappresentavano le sottili braccia stilizzate.
Bucchero: ceramica etrusca pregiata
Per «bucchero» intendiamo un tipo di ceramica etrusca frequente tra i corredi di sepoltura. Di colore nero, sia all’interno sia sulla superficie, aveva la particolarità di apparire di una lucentezza simile al metallo o all’argento, dunque di un materiale di maggiore valore. Questo effetto era reso possibile attraverso complessi processi di lavorazione e di cottura. La sua produzione ebbe sempre molta richiesta e in ogni bottega si tramandavano i segreti di fabbricazione.
Carrelli da cerimonie e lusso etrusco
Tra gli oggetti rinvenuti nelle tombe principesche troviamo anche dei carrelli da cerimonie. Simili oggetti erano ostentati come segno di ricchezza durante feste e solennità; assai costosi e dalla complessa decorazione, avevano al centro il bacile per bruciare i profumi o le essenze. La diffusione di oggetti di lusso in oro, argento, avorio e altri materiali preziosi aveva plasmato il gusto tra la classe aristocratica.
Abilità etrusca nella lavorazione dell'oro
Gli Etruschi raggiunsero una straordinaria abilità nella lavorazione dell’oro applicando la tecnica della granulazione. Questa consisteva nel forgiare delle piccolissime palline d’oro e nell’applicarle poi su di una lastra, una accanto all’altra. Gli artigiani etruschi seppero impiegare con grande fantasia e raffinatezza questa tecnica di lavorazione dei metalli, che avevano elaborato probabilmente grazie ai contatti con l’Oriente.
Fibula aurea Regolini-Galassi
Un esempio eccezionale è la Fibula aurea Regolini-Galassi che prende il nome dagli archeologi che la scoprirono, con altri gioielli, nella camera di sepoltura di una principessa di Cerveteri.W9.Civiltà etrusca. Fibula aurea Regolini-Galassi.
Domande da interrogazione
- Qual è la funzione principale dei vasi canopi nelle necropoli etrusche?
- Quali sono le caratteristiche distintive del vasellame in bucchero?
- In che modo gli Etruschi dimostrarono abilità nell'oreficeria?
I vasi canopi servivano come urne per contenere le ceneri dei defunti, spesso dotati di un coperchio a forma di testa umana che idealizzava i tratti del defunto.
Il vasellame in bucchero è una ceramica etrusca di colore nero, lucente come metallo o argento, ottenuta attraverso complessi processi di lavorazione e cottura.
Gli Etruschi dimostrarono abilità nell'oreficeria attraverso la tecnica della granulazione, creando piccolissime palline d'oro applicate su lastre, come esemplificato dalla Fibula aurea Regolini-Galassi.