Concetti Chiave
- Il Colosseo, conosciuto anche come anfiteatro Flavio, è il più grande anfiteatro romano, situato tra i colli Palatino, Esquilino e Celio.
- Inaugurato nell'80 d.C. da Tito, il Colosseo ospitava spettacoli grandiosi, inclusi combattimenti e naumachie, rappresentazioni di scontri navali.
- L'anfiteatro era suddiviso in settori con accessi tramite scale e gallerie, dove durante gli eventi si affollavano venditori ambulanti.
- Il ponte o acquedotto di Pondel, nella Valle d'Aosta, è un monumento suggestivo edificato nel 3 a.C. da coloni romani.
- Situato sulla gola del torrente Grand'Eyvia, il ponte è alto 60 metri, con un canale superiore e un passaggio pedonale coperto.
Indice
Il Colosseo e la sua storia
L'anfiteatro Flavio, conosciuto con il nome di Colosseo, è il più grande e imponente anfiteatro romano. Fu costruito nella valle tra i colli Palatino, Esquilino e Celio, in uno spazio che prima era occupato dai giardini e dal laghetto della Domus Aurea, la fastosa residenza di Nerone. Voluto dall’imperatore Vespasiano della dinastia Flavia, fu inaugurato nell'80 d.C.
dal figlio Tito, che per 100 giorni vi fece allestire grandiosi combattimenti e spettacoli, tra cui le «naumachie», incredibili rappresentazioni di scontri navali.Struttura e accessi del Colosseo
Il Colosseo era diviso in settori, ai quali si accedeva tramite scale e gallerie affollate durante gli spettacoli da venditori di ceci, bevande e cuscini. Il pulvinar, il palco dell'imperatore, si raggiungeva tramite un corridoio sotterraneo chiamato «passaggio di Commodo» perché si dice che proprio qui l'imperatore Commodo avesse subito un attentato.
Il ponte di Pondel nella Valle d'Aosta
Il ponte o acquedotto di Pondel è uno dei più suggestivi monumenti della Valle d'Aosta. Situato all'imbocco della valle di Cogne, nei pressi di Aymavilles, il ponte fu costruito sulla gola del torrente Grand'Eyvia, probabilmente per poterlo attraversare. Alto circa 60 metri, è costituito da una sola arcata; nella parte superiore scorreva il canale dell'acquedotto e al di sotto un passaggio pedonale coperto. Un'iscrizione riporta l'anno in cui fu edificato, il 3 a.C., e i nomi dei suoi costruttori, i coloni romani Avilius e Aimus. Il termine Pondel deriva probabilmente dal latino ponticulus, cioè ponticello.