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Concetti Chiave

  • La scena principale rappresenta soldati romani che si imbarcano per la campagna militare della prima Guerra di Dacia, con l'imperatore Traiano come figura centrale che sorveglia l'imbarco.
  • Gli elementi architettonici, come l'anfiteatro e gli archi trionfali, vogliono sottolineare la supremazia tecnologica romana e fungono da simboli di grandezza e potenza dell'impero.
  • La composizione usa piani prospettici compressi che deformano gli edifici e creano un ritmo regolare e verticale, evidenziando la compattezza della scena a scapito del realismo.
  • I volumi nel bassorilievo sono poco marcati, tranne che per l'imperatore e l'arco trionfale, che ricevono più attenzione per enfatizzare la loro importanza nella rappresentazione.
  • L'opera non mira al realismo estetico ma alla rappresentazione storica, esaltando le gesta di Traiano e la grandezza di Roma attraverso una tecnica pittorica e attenzione agli edifici.

Indice

  1. Descrizione della scena
  2. Dettagli della campagna militare
  3. Prospettiva e proporzioni
  4. Realismo e volumi
  5. Intento dell'autore

Descrizione della scena

In primo piano vediamo sei uomini su una barca a remi, tutti rivolti verso sinistra tranne quello a destra. Sulla terra ferma c’è un gruppo di uomini, tutti rivolti verso la figura centrale di un uomo maggiormente particolareggiato. Indossano tutti delle tuniche. Tre uomini verso sinistra in secondo piano sorreggono delle alte aste decorate. A sinistra di quest’ultimi c’è un anfiteatro, con volte in muratura nella parte inferiore, aperture quadrangolari nella zona superiore e una divisione in settori nella parte interna. Dietro agli uomini a destra, che sono rivolti a sinistra, c’è un grande edificio quadrangolare, del quale se ne intravede solo una piccola parte della facciata e del tetto. A destra ci sono due archi, uno dei quali, quello in primo piano, è sormontato da un carro trainato da cavalli.

Dettagli della campagna militare

Gli uomini rappresentati sono soldati dell’esercito romano, che si stanno imbarcando per l’imminente campagna militare della prima Guerra di Dacia, guidata dall’imperatore Traiano, che è qui raffigurato nella figura centrale maggiormente particolareggiata, mentre sorveglia l’imbarco, accompagnato da collaboratori e portatori di insegne militari romane. L’anfiteatro a sinistra potrebbe essere identificato come il quartier generale dell’imperatore. L’arco in primo piano è sormontato da una quadriga, secondo l’usanza romana di decorare gli archi con monumentali gruppi in bronzo di questo tipo. Gli edifici vogliono sottolineare la supremazia tecnologica romana.

Prospettiva e proporzioni

Sono presenti tre piani prospettici: il primo è occupato dagli uomini, dalla barca che contiene quest’ultimi e da uno degli archi, il secondo dall’imperatore e dai collaboratori e il terzo dallo sfondo con gli edifici. I piani sono compressi, andando cosi a deformare gli edifici. Infatti la posizione degli archi risulta molto ravvicinata e l’anfiteatro non presenta una forma perfettamente ellittica. Le proporzioni sono poco naturali. Infatti possiamo notare le dimensioni relativamente maggiori dell’imperatore rispetto alla barca. Gli uomini in piedi, le aste e gli archi conferiscono un ritmo regolare e verticale, interrotto in basso dai remi posti in diagonale.

I piani compressi rendono meno realistica la scena, cosicché la percezione dello spazio diviene difficile e la scena risulta unita e compatta. Le proporzioni conferiscono meno realismo alle figure umane. Il ritmo verticale e regolare dà equilibrio alla scena.

Realismo e volumi

Il volume è poco presente, dato che si tratta di un bassorilievo. I volumi dei soggetti sono poco evidenti e assumono un aspetto pittorico, ad eccezione dell’imperatore, che presenta dei chiaroscuri leggermente più marcati ma ancora lievi. Gli edifici in terzo piano si fondono quasi con lo sfondo, come il resto delle figure umane. L’arco trionfale in primo piano, invece, presenta un forte chiaroscuro, divenendo così l’elemento più volumetrico della scena.

I volumi poco marcati rendono meno realiste le figure umane. Invece i volumi più evidenti dell’imperatore e dell’arco vogliono porre l’attenzione su questi due elementi importanti della scena, in modo particolare sul secondo, che va così a sottolineare la supremazia romana in campo tecnologico rispetto agli altri popoli. Le figure meno particolareggiate assumono un aspetto pittorico in quanto l’autore vuole sottolineare gli eventi storici che si stanno svolgendo.

Intento dell'autore

La scena presenta caratteristiche poco naturali, che non fanno sembrare le figure realiste e proporzionate. Questo perché l’autore non voleva dare tanta importanza all’aspetto esteriore, non mirava al “bello”, ma voleva rappresentare i fatti storici come erano effettivamente accaduti, per esaltare le gesta di Traiano durante le campagne in Dacia. Per fare questo si serve anche di una tecnica che conferisce alle figure un aspetto pittorico, marcandone i contorni con una linea. Inoltre si pone molto l’attenzione sugli edifici e sulla loro struttura, che vogliono così esaltare la supremazia tecnologica dei romani e magnificare la grandezza e la potenza di Roma.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il significato dei segni rappresentati nella scena della Colonna Traiana?
  2. I segni rappresentano soldati romani che si imbarcano per la prima Guerra di Dacia, guidati dall'imperatore Traiano, evidenziando la supremazia tecnologica romana.

  3. Come è composta la scena e quale effetto ha sulla percezione dello spazio?
  4. La scena è composta su tre piani prospettici compressi, che deformano gli edifici e rendono la percezione dello spazio difficile, creando un effetto di compattezza.

  5. Qual è il ruolo del volume nella rappresentazione della scena?
  6. Il volume è poco presente, tranne che per l'imperatore e l'arco trionfale, che sono più evidenti per sottolineare la loro importanza e la supremazia romana.

  7. Perché le figure umane non appaiono realistiche e proporzionate?
  8. Le figure non appaiono realistiche perché l'autore voleva rappresentare i fatti storici e le gesta di Traiano, piuttosto che concentrarsi sull'aspetto estetico.

  9. Qual è il significato complessivo dell'opera?
  10. L'opera esalta le gesta di Traiano e la supremazia tecnologica romana, utilizzando una tecnica pittorica per rappresentare gli eventi storici e magnificare la grandezza di Roma.

Domande e risposte