Concetti Chiave
- L'arte romana-classica è caratterizzata da sobrietà, equilibrio e un marcato naturalismo, con un'enfasi sulla tridimensionalità e l'uso di materiali durevoli.
- L'arte bizantina privilegia il preziosismo e l'astrazione, con l'uso di materiali luminosi e uno stile bidimensionale, spesso ricco di simbolismi e decorativismo.
- L'arte barbarica, priva di una tradizione propria, si distingue per l'eccellenza nella metallotecnica e nella gioielleria, con decorazioni intricate e un forte horror vacui.
- L'arte carolingia fonde le tradizioni classiche con il cristianesimo, utilizzata come propaganda imperiale, riprendendo modelli classici e introducendo strutture tipiche come il Torhalle e il Westwerk.
- L'arte romanica è caratterizzata da una cultura policentrica, con un forte senso di comunità cristiana, utilizzo di archi e volte, e una chiara suddivisione dello spazio architettonico.
Simbolismo e linguaggio artistico
Qualche simbolismo
Linguaggio chiaro
Arte aperta a miglioramenti, cambiamenti, sviluppi
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Preferenza per i materiali preziosi, luminosi
Tendenza ad antinaturalismo, astrazione, sublimazione
Colori spesso irreali (es. cielo dorato)
Presenza di numerosi simbolismi
Complessità del linguaggio
Conservatorismo, tradizionalismo (che rispecchiano lo stato conservatore)
Abbandono della scultura
Simboleggia il miglioramento dell’anima
Tradizione artistica dei barbari
I barbari erano privi di una loro tradizione artistica, che acquisisrono dall’arte romana.
Interruzione della tradizione scultorea romana: scomparvero quasi totalmente il ritratto e la scultura a tutto tondo.
Architettura poco sviluppata (es. chiesa di Santa Sofia, a Benvenuto).
Eccellevano nella lavorazione dei metalli (metallotecnica), nella gioielleria e nella produzione di armi. Producevano anche molti oggetti di uso quotidiano.
Arte decorativa, con uso di intrecci di motivi vegetali, tipici della tradizione germanica; e aniconica, senza cioè immagini umane.
Horror vacui: tendenza ad occupare tutti gli spazi vuoti con decorazioni
Arte durante l'impero di Carlo Magno
Durante l’impero di Carlo Magno si vogliono recupereare le tradizioni e vengono proposte le caratteristiche artistiche classiche, unite però alla nuova religione cattolica.
L’arte viene anche usata come strumento di propaganda (vedi bronzo p. 323 che raffigura un imperatore carolingio; si ispira alle statue equestri degli imperatori romani e bizantini).
Ritorna la produzione artistica, anche di statue e sculture, e la creazione di opere architettoniche (vedi La chiesa di San Salvatore a Brescia, p. 334).
Durante questo periodo vengono recuperati i modelli preesistenti, ma vengono anche realizzate nuove strutture tipiche carolinge:
Torhalle: edificio di ingresso ai monasteri
Westwerk: edificio a più piani anteposto all’ingresso delle chiese più importanti, con la funzione di ospitare l’imperatore
Elementi di continuità nell'arte romanica
Il termine indica la presenza di elementi di continuità tra l’arte dei secoli XI e XIII con la tradizione romana. Il richiamo al mondo antico non è rigoroso e non esaurisce i caratteri di uno stile che presenta una spiccata pesistenza di elementi barbarici. Mentre l’arte romana presentava uno spiccato carattere unitario, quella del Romanico fu una cultura policentrica e variegata.
Identità e architettura romanica
Sentimento di appartenenza alla comunità e propria identità di cristiani: l’intero consorzio sociale si sentiva coinvolto e rappresentato
Suddivisione dello spazio chiara e regolare
Luce contrastata. Questo contrasto serve per mettere in evidenza la concretezza del terreno, la realtà (non come la forte luce del divino).
La facciata ha il compito di proiettare all’esterno l’articolazione dello spazio interno
Valore del lavoro (“horat et laborat”), fatica per costruire gli edifici
La campata diventa la cellula base di tutta l’architettura romanica.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche principali dell'arte romana-classica?
- In che modo l'arte bizantina si differenzia dall'arte romana-classica?
- Quali sono le peculiarità dell'arte barbarica?
- Come si caratterizza l'arte romanica rispetto alle tradizioni precedenti?
L'arte romana-classica è caratterizzata da sobrietà, equilibrio, chiarezza, prevalenza del volume, materiali durevoli e funzionali, marcato naturalismo e realismo, tridimensionalità, colori naturali, qualche simbolismo e un linguaggio chiaro, aperto a miglioramenti e sviluppi.
L'arte bizantina si distingue per il preziosismo, la ricercatezza, il decorativismo, la prevalenza della linea sul volume, l'uso di materiali preziosi e luminosi, l'antinaturalismo, l'astrazione, la bidimensionalità, colori irreali, simbolismo complesso e un linguaggio conservatore e tradizionalista.
L'arte barbarica, priva di una tradizione artistica propria, acquisisce elementi dall'arte romana, interrompendo la tradizione scultorea romana. Si distingue per la lavorazione dei metalli, la gioielleria, la produzione di armi e oggetti quotidiani, l'arte decorativa con motivi vegetali e l'horror vacui.
L'arte romanica si caratterizza per la continuità con la tradizione romana, ma con una cultura policentrica e variegata. Presenta un sentimento di appartenenza comunitaria, uso di archi e volte, suddivisione dello spazio chiara, luce contrastata, valore del lavoro e la campata come cellula base dell'architettura.