La funzionalità e l'architettura dei micenei: un'analisi della Porta dei Leoni

La praticità dei micenei

I micenei. a differenza di altre civiltà a loro contemporanee, non sentivano il bisogno di dipingere immagini perché erano un popolo pacifico, in cui ogni azione da loro compiuta era totalmente funzionale e l’arte non rientrava ovviamente in questa categoria di praticità.
Una struttura fondamentale rimane però la “Porta dei leoni”, ovvero un ingresso monumentale alla città di Micene, le cui dimensioni erano stratosferiche: presentava infatti un sistema trilitico come tutte le porte di accesso tradizionali e un architrave lavorata in modo che diventasse curvata per spostare il peso non solo nell’architrave.

La costruzione appare grezza, le porte vennero infatti create per poter uscire ed entrare [quindi per funzionalità], e quindi non aveva alcuna funzione estetico-artistica. Il monolite triangolare rappresenta due leoni e serve anche in questo caso per bilanciare il peso scaricandolo ai lati, l’unico elemento decorativo è rappresentato proprio da questi felini presenti nella colonna cretese. L’immagine appare simmetrica e speculare, si possono infatti vedere gli animali mentre si reggono sulle due zampe inferiori per due ragioni, ovvero la gestione dello spazio e per evitare di lasciare qualche spazio vuoto.