Concetti Chiave
- Tarquinio il Superbo, ultimo re di Roma, è noto per la sua crudeltà e malvagità.
- Sotto il suo regno, fu pavimentato il foro e costruita la Cloaca Massima, bonificando la valle tra Palatino e Campidoglio.
- Iniziò la costruzione del Tempio di Giove Capitolino, dedicato alle divinità etrusche Giove, Giunone e Minerva.
- La violenza di Sesto Tarquinio su Lucrezia portò a una sommossa che cacciò i Tarquini da Roma, avviando la repubblica nel 509 a.C.
- La monarchia fu abolita e sostituita da una repubblica guidata da due consoli eletti annualmente.
Indice
Tarquinio il superbo e le sue opere
Tarquinio il superbo fu l'ultimo re di roma: è stato un re malvagio e crudele. Sotto Tarquinio il Superbo: -venne pavimentato e reso praticabile il foro (la cloaca massima è un grande canale sotterraneo di scolo che consentì di bonificare la valle tra il palatino e il campidoglio); -venne iniziata la costruzione del tempio di Giove Capitolino, il quale era dedicato a Giove, Giunone e Minerva (divinità di origine etrusca), oggi sulle rovine di questo tempio sorge il palazzo del campidoglio.
La violenza di Sesto Tarquinio
Tarquinio il Superbo aveva un figlio; Sesto Tarquinio, il quale, durante l'assedio della città di Ardea, violentò Lucrezia (moglie di Collatino, un politico romano del VI secolo a.c.).
La nascita della repubblica romana
Lucrezia raccontò l'accaduto al padre e al suo sposo ,il quale, insieme a Lucio Giunio Bruto, guidò una sommossa popolare che cacciò i tarquini da roma e li costrinse a rifugiarsi in Etruria.
Nacque così la "res publica romana" (509 a.c.)i cui primi due consoli furono Lucio Tarquinio Collatino e Lucio Giunio Bruto.
La fine della monarchia a Roma
Da dopo i tarquini, i romani non vorranno più essere governati da re, così eliminarono totalmente la monarchia, i romani instaurarono così una forma repubblicana con a capo due consoli, la cui carica aveva la durata di un anno.
Definizioni di impero, regno e stato
Impero(in senso proprio): più regni.
Regno: popolo su un territorio.
Stato: un popolo che ha una stessa lingua, religione e cultura.