Concetti Chiave
- Il cambiamento climatico nel Sahara costrinse i nomadi a migrare verso la valle del Nilo, dove iniziarono a formarsi le prime comunità organizzate.
- Il Nilo, con le sue piene regolari e il limo fertile, garantiva abbondanza di raccolti e favorì lo sviluppo demografico e urbano lungo le sue rive.
- La struttura sociale egizia era gerarchica, con il faraone al vertice, seguito da sacerdoti, visir, artigiani e contadini.
- Nel 3100 a.C., il faraone Menes unificò il Regno del Nord e il Regno del Sud, dando inizio alla protodinastia e successivamente all'Antico Regno.
- Durante l'Antico Regno (2700-2200 a.C.), furono costruite le piramidi di Giza e la Sfinge, simboli dell'Egitto antico, e il regno fu suddiviso in province con governatori locali.
Indice
Migrazione e nascita della civiltà
A differenza dei fiumi mesopotamici, il Nilo aveva piene regolari che avvenivano alla fine di maggio e depositavano sul terreno uno strato di limo che fungeva da fertilizzante; grazie a questo, il raccolto era abbondante e i campi erano fertili per diversi anni consecutivi.
Le acque vennero immagazzinate in grandi cisterne e questo rese i cittadini indipendenti dalle calamità naturali.
Organizzazione sociale e politica
L'abbondanza di cibo e acqua favorì l'incremento demografico e lo sviluppo della città che iniziò a suddividersi in organismi politici e caste sociali: la figura più importante era il faraone considerato una divinità figlio di Amon-Ra e aveva potere assoluto su tutto il territorio, dopo troviamo i sacerdoti che svolgevano sia una funzione religiosa che politica, infatti avevano il compito di distribuire le terre ai cittadini, a seguire il visir che gestiva insieme al faraone l'apparato amministrativo del regno. Le caste più povere erano gli artigiani che si occupavano di costruire, mantenere e decorare le tombe e i contadini che si occupavano dei campi dei proprietari terrieri.
Unificazione e Antico Regno
A questo punto, in Egitto, si erano formati due distinti regni: il Regno del Nord (situato nel Basso Egitto) e il Regno del Sud (situato in Alto Egitto).
Nel 3100 a.C, il faraone Menes riuscì ad unificare i due regni formando un' unica grande potenza.
Da Menes ebbe inizio la protodinastia che rappresentava il potere dei faraoni. Solo nel 2700 a.C. i faraoni della terza dinastia spostarono la capitale a Menfi e da questo momento ebbe inizio il periodo dell'Antico Regno (2700-2200 a.C).
Durante questo periodo, il regno venne diviso in province gestite da governatori eletti direttamente del faraone, vennero progettate e costruite le prime piramidi, divenute simbolo d'Egitto, che fungevano da sepolcro per la famiglia reale; tra queste, ricordiamo le 3 piramidi di Giza e la Sfinge, volute dai faraoni della quarta dinastia.
L'Antico Regno si concluse nel 2200 a.C quando i governatori delle province si distaccarono dal potere centrale per diventare indipendenti.
Domande da interrogazione
- Quali furono le cause principali della migrazione verso la valle del Nilo?
- Come veniva gestita l'agricoltura lungo il Nilo?
- Qual era la struttura sociale e politica durante l'Antico Regno?
- Quali furono le realizzazioni architettoniche significative dell'Antico Regno?
A causa del cambiamento climatico e della desertificazione del Sahara, i nomadi furono costretti a migrare verso zone più temperate come la valle del Nilo.
L'agricoltura era facilitata dalle piene regolari del Nilo che depositavano limo fertile, e l'acqua veniva immagazzinata in cisterne per garantire l'indipendenza dalle calamità naturali.
La società era suddivisa in caste con il faraone al vertice, seguito dai sacerdoti, il visir, e le caste più povere come artigiani e contadini.
Durante l'Antico Regno furono costruite le prime piramidi, tra cui le tre piramidi di Giza e la Sfinge, simboli dell'Egitto e sepolcri per la famiglia reale.