Concetti Chiave
- Sparta was an oligarchic city with a society divided into spartiates, perieci, and helots, each with distinct roles and rights.
- The governance of Sparta featured a diarchy with two kings, whose power was limited by the apèlla, gherusìa, and ephors.
- The apèlla was an assembly of spartiate men over thirty, responsible for electing elders and ephors, while the gherusìa held legislative and judicial powers.
- Athens was a democratic city-state, governed by a college of ten archons, with early laws established by Dracon and reformed by Solon.
- Solon's reforms in Athens abolished debt slavery, introduced new written laws, and restructured society based on wealth rather than aristocratic lineage.
Fondazione di Sparta
A partire dal X secolo, nel Peloponneso i dori fondarono i primi insediamenti, nucleo della futura Sparta. La società era divisa in spartiati, perieci e iloti. Gli spartiati erano gli unici cittadini ad avere ogni diritto ed erano guerrieri. I perieci invece, erano coloro che abitavano nelle campagne, erano uomini liberi ma mancavano di qualsiasi potere decisionale.
E infine gli iloti che non avevano nessun diritto politico e civile.Struttura politica spartana
Secondo la tradizione antica, la costituzione di Sparte era opera del legislatore Licurgo; si trattava di un complesso di leggi orali.
al vertice dell’ordinamento di Sparta vi era una diarchia, cioè una doppia monarchia. I re, avevano il comando militare in guerra e il loro potere era limitato da tre organismi: l’apèlla, la gherusìa e gli efori. L’apèlla era l’assemblea di tutti gli spartiati di età superiore ai trent’anni e aveva il compito di eleggere gli anziani e gli efori. La gherusìa era il consiglio degli anziani ed era composta da ventotto membri di età superiore ai sessant’anni e i due re. Quest’organo aveva potere legislativo e giudiziario. E infine il potere giudiziario era affidato a cinque efori, eletti annualmente tra gli spartiati.
Conquiste e governo di Atene
Tra l’VIII e il VII secolo a.C. gli spartiati con due guerre conquistarono la Messenia, una regione ampia e fertile.
Atene si sviluppò nell’Attica. Il governo era affidato a tre arconti: il basilèus, che aveva poteri religiosi e giurisdizionali, eponimo, che dava il nome all’anno e polemarco, che aveva poteri militari. A essi furono aggiunti sei tesmotèti, e poi un segretario, fino a formare un collegio di dieci arconti.
Le prime leggi di Atene furono quelle di Dracone, che costituirono la base del diritto penale. Il codice introduceva la distinzione tra omicidi volontari e involontari e prevedeva che l’imputato fosse sottoposto a un processo. Solone, un arconte, mise fine ai conflitti sociali. Egli abolì la schiavitù per debito, le ipoteche sui terreni, e creò nuove leggi scritte. Inoltre, Solone, divise i cittadini in quattro classi: i pentacosiomedimni, i cavalieri, i zeugiti e i teti. Questa divisione si basò sulla ricchezza e non più sulla base dell’appartenenza al ceto aristocratico.
Domande da interrogazione
- Quali erano le principali classi sociali nella società spartana?
- Qual era la struttura di governo di Sparta?
- Quali riforme introdusse Solone ad Atene?
La società spartana era divisa in spartiati, perieci e iloti. Gli spartiati erano guerrieri con pieni diritti, i perieci erano uomini liberi senza potere decisionale, e gli iloti non avevano diritti politici e civili.
Sparta aveva una diarchia, una doppia monarchia, con due re il cui potere era limitato dall’apèlla, la gherusìa e gli efori. L’apèlla era l’assemblea degli spartiati, la gherusìa era il consiglio degli anziani, e gli efori erano cinque magistrati eletti annualmente.
Solone abolì la schiavitù per debito, eliminò le ipoteche sui terreni, e creò nuove leggi scritte. Inoltre, divise i cittadini in quattro classi basate sulla ricchezza, non più sull’appartenenza al ceto aristocratico.
Accedi a tutti gli appunti
Tutor AI: studia meglio e in meno tempo
