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Concetti Chiave

  • Ottaviano approfittò dell'assenza di Antonio per organizzare un esercito e tornare a Roma, dichiarando di voler proteggere la repubblica.
  • Il Senato rifiutò le condizioni di Antonio e ordinò a Ottaviano e i consoli di sottometterlo, promettendo il perdono ai soldati che lo abbandonassero.
  • Antonio fu costretto a levare l'assedio a Modena e si ritirò verso la Gallia Narbonense per unirsi a Lepido, cercando di rinforzare il suo esercito.
  • Ottaviano, insoddisfatto del Senato e desideroso di diventare console, marciò su Roma e si fece proclamare console senza incontrare resistenza.
  • Ottaviano si alleò con Antonio e Lepido per affrontare la minaccia in Oriente rappresentata da Bruto e Cassio.

Indice

  1. Ottaviano e antonio in conflitto
  2. Le trattative del senato
  3. Scontri e alleanze

Ottaviano e antonio in conflitto

Ai primi di ottobre Antonio lasciò Roma e Ottaviano, approfittando dell'assenza del rivale, andò in Campania e riuscì a mettere insieme un esercito alla testa del quale fece ritorno a Roma dichiarando di voler proteggere la repubblica di Antonio, poi si diresse ad Arezzo per raccogliere altre truppe in Etruria e per intavolare delle trattative con Decimo Bruto che, rifiutandosi di lasciare il governo della Gallia Cisalpina per quello della Macedonia, stava organizzando un esercito contro Antonio.

Intanto molte legioni disertarono in massa e passarono dalla parte di Ottaviano e Antonio fu costretto ad aumentare il soldo alle truppe. Bruto nel frattempo si stava dirigendo a Rimini ma fu assediato a Modena da Antonio.

Le trattative del senato

Il consolato per l'anno successivo fu affidato a Aulo Irzio e Vibio Pansa, ad Ottaviano, fu conferita l'autorità perentoria e il diritto di sedere in Senato. Il Senato mandò ad Antonio una commissione per levare l'assedio a Modena; tuttavia Antonio chiese il governo della Gallia Cisalpina, sei legioni, le ratifiche delle sue leggi e la distribuzione di terre ai suoi soldati. Il Senato rifiutò le condizioni, ruppe le trattative e diede ordine ai consoli ed ad Ottaviano di sottomettere Antonio. Ai soldati di questo ultimo fu promesso il perdono a patto che abbandonassero Antonio. Egli occupava Reggio e Bononia, assediava Modena e stava aspettando i rinforzi da Ventidio. Per impedire che questi si congiungesse con Antonio, Ottaviano pose l'accampamento a Imola e Aulo assalì Claterna costringendo Antonio a lasciare Bonomia e Ventidio a ritirarsi nel Piceno. Antonio però informato dell'arrivo di Pansa, lo attaccò a sorpresa, mentre Lucio (suo fratello) doveva impedire che gli altri gli prestassero soccorso. Però mentre Ottaviano teneva occupato Lucio, Aulo riuscì ad assalire Antonio e a sconfiggerlo.

Scontri e alleanze

Antonio per le perdite subite decise di levare l'assedio a Modena, penetrò in Etruria per rinforzare il suo esercito e si mise in marcia verso la Liguria con l'intenzione di andare nella Gallia Narbonense per unirsi a Lepido.

Nel frattempo Ottaviano, scontento del Senato che lo accusava di aver lasciato scappare Antonio, non voleva concedere terre ai suoi soldati e cercò di diventare console ma il senato si oppose. Allora marciò su Roma, senza incontrare molta resistenza e si fece proclamare console. Preoccupato poi della minaccia in Oriente di Bruto e Cassio decide di allearsi con Antonio e Lepido.

Domande da interrogazione

  1. Quali furono le azioni principali di Ottaviano durante l'assenza di Antonio da Roma?
  2. Ottaviano approfittò dell'assenza di Antonio per mettere insieme un esercito, dichiarando di voler proteggere la repubblica di Antonio. Si diresse poi ad Arezzo per raccogliere altre truppe e intavolare trattative con Decimo Bruto.

  3. Come reagì il Senato alle richieste di Antonio durante l'assedio di Modena?
  4. Il Senato rifiutò le condizioni di Antonio, che includevano il governo della Gallia Cisalpina e altre richieste. Invece, ordinò ai consoli e a Ottaviano di sottomettere Antonio, promettendo il perdono ai soldati di Antonio se lo avessero abbandonato.

  5. Quali furono le conseguenze della sconfitta di Antonio a Modena?
  6. Dopo la sconfitta, Antonio decise di levare l'assedio a Modena e si ritirò in Etruria per rinforzare il suo esercito. Successivamente, si diresse verso la Liguria con l'intenzione di unirsi a Lepido nella Gallia Narbonense.

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