Concetti Chiave
- L'iconoclastia è la lotta contro il culto delle immagini sacre, influenzata dalle religioni monoteiste come Ebraismo e Islamismo.
- A Bisanzio, il Cristianesimo usava immagini sacre per rappresentare figure bibliche, contrastando con gli iconoclasti.
- Leone III Isaurico ordinò la distruzione delle icone nel 726, accusandole di idolatria e reprimendo i monaci ribelli.
- Papa Gregorio II condannò l'iconoclastia e scomunicò Leone III, segnando una divisione tra Roma e Bisanzio.
- La controversia causò una guerra civile che terminò nel 741 con la morte di Leone III e la sconfitta degli iconoclasti.
Indice
Origini dell'iconoclastia
L'iconoclastia (dal greco eikón, icona, cioè immagine, e klázo, cioè spezzo, distruggo), è la lotta contro il culto delle immagini sacre. La controversia si diffuse nelle regioni orientali dell'impero, in cui più forte era l'influenza delle altre grandi religioni monoteiste, l'Ebraismo e il neonato Islamismo, che vietavano la raffigurazione della divinità.
Contrasti religiosi e culturali
Al contrario, a Bisanzio e nei territori occidentali dell'impero sul solco della tradizione greco-romana, il Cristianesimo rappresentava nelle immagini sacre Gesù Cristo, la Vergine, personaggi biblici santi.
Repressione e scomunica
Gli iconoclasti iniziarono dunque a considerare i Cristiani "tradizionalisti" adoratori di pure immagini e propagatori di ignoranza e superstizione.
La controversia assunse toni drammatici quando salì al trono bizantino Leone III Isaurico, che nel 726 ordinò la distruzione di tutte le icone sacre, condannate come idolatria, giungendo a una vera e propria repressione contro i monaci che si erano ribellati.
Nel frattempo papa Gregorio II (715-731), nonostante fosse in teoria suddito dell'imperatore d'Oriente, condanno l'iconoclastia e, nel 731, scomunicò Leone III, confermando la tendenza della Chiesa si Roma a liberarsi della tutela religiosa e politica di Bisanzio.
Conseguenze della guerra civile
La guerra civile henerata da questo scontro si concluse solo nel 741 alla morte di Leone III con la definitiva sconfitta degli iconoclasti.